Bidddo, di che colore li monteresti? Blu?

Sembrerebbero introvabili per ora in Italia

Li fanno cromati?

Al momento i pneumatici colorati li trovo solo su alibaba.
Mi piacerebbe però comprarli da un gommista, solo che quando glieli chiedo mi guardano strano.
Qualcuno capisce che voglio le gomme con le fasce bianche...
Sulla mia C3p che è blu scuro, ce le vedrei bene gialle

Non è male.Io farei anche le barre gialle e qualche dettaglio verde e rosso...una cosa del genere

In una altro topic massimox ha scritto:
@bidddo, se vogliamo parlare di ebrezza della velocità, non parliamo per favore di diesel.
Motori che arrivano a 12mila e più giri diesel non li vedo.
Poi se vogliamo parlare di velocità, ripresa quella vera, anche se questo non è il caso posso parlarti della mia suzuki gt 380 tricilindrica due tempi 1974. O della laverda 750 1977 e dell'ultima moto in mio possesso una yamaha xj 900 dimension. Quelle erano velocità andrenalina brividi.

Bene, se vuoi, qui possimo approfondire a ruota libera

Scusate ma che c'entra velocità con diesel con motori moto ....non ho capito mi son perso!!

E' un discorso che vorrei approfondire qui con massimox per non trascinare OT l'altro topic.

No questo l'ho capito....sono i paragoni. Poi la sfc 750 sicuramente ai tempi era una gran moto ma leggendo aveva il baricentro alto quindi le piegature erano limitate poi 200 Km/h che sempre ai tempi....ma oggi parlare di ebbrezza con una moto di 50 anni fa .....

L'ebrezza delle moto d'epoca è anche nelle vibrazioni, nel sound e nella sensazione di insicurezza che trasmettono
A parte gli scherzi, difficile trovare quelle sensazioni (tutt'altro che negative) su una moto moderna.
Vero anche che l'accelerazione di una moto di cilindrata media, odierna (il bicilindrico a V, 650cc, di Suzuki riesce a fare lo 0-100 in circa 4 secondi) la si trova solo su auto sportive. Penso che massimox volesse intendere questo

Be' probabile....comunque da possessore è l'unico che può fare descrizioni per farci "capire".

Non vi tedio, anche perché se si inizia con i ricordi vuol dire che sei vecchio
Però non c'è paragone con nessuna moto, macchina di oggi, il problema è il tempo, ora vedo moto con abs, controllo elettronico sedute che sono poltrone, ripetizione delle marce sul diaply, ecc. ecc.
La suzuki 380 era una vera bomba, livrea blu e bianca, ruote un po' più grosse di una bicilcetta, sella lunga con un fettuccia per reggersi per il passeggero dietro. Andavi al distributore, pompavi la misciela con la leva messa sulla pompa, giravi la chiave, abbassavi la leva dell'aria sui carburatori un colpo di pedivella e via una fumata bianca,1/2/3.....un fulmine saliva fino a 7000giri 150Kmin un battibaleno, dovevi essere veloce con la frizione, non era il massimo assiema al freno posteriore un "ceppo" e al disco anteriore, che dovevi imparare a dosare bene per frenare, ....una parola grossa niente scalata, pinza pinza che forse ti fermi e non cadi. Andare a 130 150Km/h era andrenalina pura. Però ragazzi andavo a Jesolo a Rimini.
Poi la Laverda comperata usata con il kit pista tramboni e rapporti con catena rinforzata (anche perché costava un botto) arancione bicilindrca, grossa e grassa, la prima la voce di un frullatore, la seconda di un basso tuba ,ma faceva battere il cuore, un po' meglio la frizione ma i freni due enormi tamburi un sellino che ci stavi a malapena. Ma mi sono divertito, chiudo poi non intervengo più. Un giorno ha preso l'autostrada per Vittori Veneto e ho cominciato a tirare andava il saund era pazzesco corsia di sorpasso e via......non c'erano specchietti sulla Laverda, sento un suono quasi fastidioso, rallento guarado di sbiego dietro la giulia verde della polizia. Ma dove andava, e mi scusi non ho visto ma andavo al massimo a 120Km/h. Stano perché per fermarla facevamo i 190 com'è sta storia.
Le altre erano moto da passeggio.
Sorry
End!

Siccome pochi sapranno di cosa stiamo parlando, almeno una immagine è giusto metterla.

Questa è la Suzuki 380 col suo caratteristico convogliatore di aspirazione


Questa è la mitica Laverda 750, un mulo da corsa.
Il tamburo anteriore è impressionante, non c'era quasi più posto per i raggi...

La Laverda è uno spettacolo

Devo fare una full immersion in garage a trovare le foto. No, la mia Laverda era tutta arancione compresi i parafanghi il cupolino, gli ammortizzatori davanti, dietro erano a molle cromate. Che nostalgia devo trovare le foto

Parafango e cupolino color arancio, contraddistinguevano il modello SFC.
Di serie sulla SF non erano così, forse li avevi cambiati tu.
Ecco il modello SFC

Ci sono stare e ci sono moto mosse da motori diesel, non si "vedono" ma alcune case hanno costruito e venduto moto diesel e anche molto veloci
Ad esempio Neander Turbo un mostro con 214 Nm di coppia
Twin Twin Thunderstar 1200 TDI
La vecchia Norton Sydney
E la Kawasaki policarburante per l'esercito
Anche qui il diesel è stato abbandonato perché troppo voluminoso, rumoroso fumoso.
Però filavano anche loro.alcune erano veramente mostri come questa

Negli anni '70 riconoscevo dalla voce del motore parecchie moto, e la Laverda 750 era una di queste.
Ecco la timbrica inconfondibile del suo motore

.

Ma come??? Ti comprasti una LaVerda arancione?

Ho fatto un escursus rapido sulla Neander (da molto non seguo le moto) 1400 cc oltre i 200, 4 sec 0-100, 2 metri di passo, tecnologia di prim'ordine 210 nm di coppia.....4l/100 Km e un prezzo stratosferico do 100 mila euro. Lo stesso prezzo di una certa supermoto messa in vendita da pochissimo.

L'arancione stava alla Laverda come il verde chiaro stava alla Guzzi V7
A proposito di Guzzi, senti che minimo che tiene questo bicilindrico!