Ciao a tutti, ho da poco acquistato una Citroen c5 3 serie e ho riscontrato una, fra le molte, peculiarità della macchina che non capisco. Il pedale della frizione è duro, confronto a tutte quelle che finora ho provato. Sapreste spiegarmi perché?

Io ho avuto la 1.6 HDi ed è sempre stato duro sin dall'inizio. .. è dovuto al sistema di distacco adottato.
Ma la frizione stacca in basso o in alto?

Ah, ricorda di presentarti al forum... sarebbe cosa buona e giusta...

Ciao, mi chiamo Gabriel e ho 23 anni. Questa è la mia prima macchina e ne vado molto fiero. Ho avuto questa preoccupazione velata da curiosità. Scusami per l’ignoranza ma non saprei risponderti quando stacca, anche perché non ho capito la domanda. Però intuisco dalla tua risposta che è normale ma meglio indagare per capire se davvero c’è una problematica.

Intendo, quando in partenza rilasci il pedale della frizione, a che punto la macchina si muove? Verso la parte più bassa della corsa del pedale, a metà o quasi tutto su?
Quanti Km ha la macchina?
Aggiorna il tuo profilo con i dati completi....

Aggiorno subito, la macchina ha 160 000 Km . No a fine corsa

Quindi stacca in basso? Se è così non si direbbe consumata...

Bisogna vedere se a fine corsa verso il tappetino o a fine corsa verso l'alto...
Quando si scrive bisogna mettersi nei panni di chi poi leggerà, e domandarsi se quanto si è scritto sia compresibile senza possibilità di equivoci, altrimenti si va avanti a malintesi.

Ottima notizia. Allora non ha problemi, ha solo un sistema diverso per il quale risulta più rigido confronto alle altre. Comunque grazie mille, ora so capire quando una frizione è consumata o quasi.

Fine corsa verso il tappetino

Scusami caro, io non so letteralmente niente. Chiedo perché voglio imparare e capire.

Considera che se e' ancora presente la frizione originale, dopo 160.000 Km e 13 anni di attività, un indurimento del pedale e' anche nella norma. La molla a diaframma, presente all'interno del gruppo frizione, sarà sicuramente un po' indurita.
La presenza del comando idraulico sopperisce un po' l'indurimento ma e' inevitabile che il pedale possa risultare un po' più pesante.

Fra 9000km ho la revisione farò presente al meccanico Citroen e se sarà da sostituire tanto meglio. Grazie a tutti per le informazioni

Fino a quando non avverti slittamenti della trasmissione (accelerando con vigore in 5a o 6a marcia da bassa velocità), rumorosità particolari provenire dalla trasmissione o dalla zona pedale della frizione, direi che la frizione può tranquillamente non essere toccata.
La sua sostituzione comporta lo smontaggio del cambio dal motore. E' un intervento di manutenzione straordinaria che comporta una modesta spesa.
Come ti ha detto già Elefantino, C5 X7 ha sempre avuto un comando della frizione leggermente pesante da azionare.

e come ha detto Ranato, con l'usura la frizione diventa dura da attuare perché si sposta il flulcro dei segmenti della molla a diaframma, cosicché il punto centrale premuto dal cuscinetto reggispinta si avvicina sempre più al fulcro...

Non ho parole per ringraziarvi di quanto appreso. Grazie infinite

Ciao, mi fa davvero piacere che tu guidi una C5, anch'io ho 23 anni! La C5 è stata la mia prima auto, mio padre l'ha passata a me a 19 anni quando è scaduta la limitazione di potenza per i neo patentati. Io sono stato sempre innamorato di questo modello sin da quando è uscita nel 2008, ricordo ancora la pubblicità.
Purtroppo a breve devo separarmi dalla mia C5 perché ha quasi 400.000km e diversi problemi tra sospensioni e frizione.
La frizione dura su quest'auto l'ho sempre ricordata anche quando montava l'originale, poi quando 25000km fà feci la modifica da bimassa a monomassa diventò ancora più dura. Adesso mi fa strano quando guido altre auto e queste hanno la frizione morbida.

Oh ma è fantastico. Io invece l’ho scoperta da poco però mi ha conquistato subito. Bimassa?

Si parla del volano motore bimassa.... cerca sul web e troverai tutto quello che vuoi. Dalla Scuola Guida ricordi cos'è il volano motore? Ecco, quello bimassa è una trovata/boiata composto da due semivolani uniti da cuscinetti e molle ad arco la cui funzione è smorzare le vibrazioni a bassi regimi che i moderni Diesel causano...
Siccome il bimassa si rompe, a differenza del volano monolitico che è tutto d'un pezzo, sono state create soluzioni di sostituzione del volano bimassa con il monolitico, con tanto di gruppo frizione modificato: il kit 4P Valeo ne è un esempio.
Se contatti Clod ti può spiegare tutto: lui è convinto fautore, nonché "Guru" del kit di modifica da bimassa a monolitico...
Ricorda solo che la guida cambia leggermente da un tipo all'altro, come pure il punto di distacco...

Esatto, anch'io sostengo che al momento di fare la frizione conviene mettere il volano monomassa. Percorrendo tanti chilometri all'anno nelle nostre auto capita di dover rifare la frizione per un guasto al volano, li, abbiamo sempre montato il kit monomassa, non per il risparmio economico ma per la durata.
A livello di sensazioni avrai qualche vibrazione all'atto dell' accensione e dello spegnimento, poche vibrazioni in più al minimo, un pedale più duro, ed uno stacco netto. A differenza della bimassa, dopo la modifica, se velocemente porti il pedale sul punto di attacco della frizione, questo lo sentirai in modo distinto, così come se rilasci il pedale un po' più velocemente del dovuto il motore si spegne immediatamente, sotto questo punto di vista la frizione bimassa perdona le imperfezioni del guidatore in fase di partenza/cambio marcia.
Ma comunque non è nulla di particolare basta prenderci il piede al massimo si spegnerà qualche volta ai primi utilizzi o il cambio marcia avverrà in modo poco fluido, nulla di più.

La durata è estremamente superiore, come ti dicevo ho percorso 250000km con la frizione monomassa, ancora va alla perfezione ma da circa un anno il cuscinetto ha deciso di rumoreggiare quando viene premuta.