Adesso hanno cambiato NOME e grafica dell’etichetta a tutti gli olii della ROLOIL
Il Podium che ho in casa, adesso non ricordo il resto della sigla, ma ha la specifica SAE 0W-30, PSA B71-2312

Comunque grazie, molti particolari delle specifiche non li capisco

Probabilmente farò una prova visto che li tratto nell’azienda per cui lavoro, solo che un ROLOIL PODIUM 0w30 per esempio costa 12€ al litro rispetto gli 8€ di un ROLOIL 5w30 EXTREME che ho messo ultimamente, però notavo che non ha nessuna specifica PSA,

Comunque l’olio di cui parlo, che vorrei provare, dovrebbe essere il ROLOIL PODIUM C2 0w30
Ha la specifica PSA

Sarebbe interessante chopper77 se poi ci raccontassi l'impatto sui consumi di questo 0w per valutare questi nuovi oli tecnologici.

L'unica cosa che mischierei il 5w30 extreme con questo 0W30 PODIUM C2, entrambi ROLOIL, ho fatto il tagliando recentemente, non ci avevo pensato, anzi stavo per mettere Extreme 5w40

Se li mescoli non cambia nulla, controlla se la specifica ACEA del 5W-30 che hai dentro è C2. In caso affermativo li puoi unire senza alcun problema.

Dice alla fine delle varie specifiche:
Raccomandato ACEA C2

Ok, è un olio che non ha ricevuto l’approvazione ufficiale ACEA ma ne rispetta tutti i requisiti. Alcuni marchi come anche Bardahl fanno così. Li puoi unire senza problemi.

Ottimo, vi aggiorno

Nell'ultimo anno sono passato da 20 a 5 mila Km annui... e il consumo è pure peggiorato... pare quindi che consumi più olio a temperature basse del motore. Ormai non cambia molto... ma questo è quello che ho notato io.

Si, consuma molto, la mia 1kg ogni 900km
Un motore 2T
con il ROLOIL PODIUM 0w-30 consuma anche 1kg ogni 830km, però siccome è più adatto, per ora uso quello

Qualche anno fa ero stabile sui 3000 e mi lamentavo... ma come è logico può solo peggiorare...

Purtroppo si, anzi il mio meccanico di fiducia, mi diceva che un suo cliente aveva portato un VTi 1.4 (più o meno della nostra annata) in concessionaria ufficiale Peugeot, e dopo aver speso circa 1500€ il problema è rimasto, quindi... metto olio e tiro avanti

Confermo... anche il mio meccanico mi parlava di untervento sul motore, fasce, ecc... ma senza garanzia di risolvere. Quindi non c'è nulla da fare...ma a quanto pare nessun olio può contenere il problema.

Sdrammatizzo un po' l'argomento, offrendo alla vostra lettura un ricordo d'infanzia.

Correva l'anno 1970, agosto. Ferie. E che altro, in quegl'anni? Mio padre era direttore minerario di una società del gruppo Richard Ginori che aveva attività estrattive in provincia di Como (Dervio), Roma (boh? non ricordo dove, forse Santa Severa o forse c'era uno stabilimento) e Reggio Calabria. Per i più giovani: produzione di ceramiche e porcellane di lusso.

Lo stipendio, nonostante la definizione altisonante, essendo in 4 in famiglia e lavorando solo lui, era appena sufficiente, quindi, quell'anno, avendo appena intrapreso il mutuo per la casa nuova, finalmente di proprietà, per quell'anno, dicevo, i miei decisero di fare ferie "al risparmio". Intendiamoci: la regola erano 3-4 settimane, io e mio fratello con mia mamma, in giugno, in una pensioncina sulla riviera romagnola, quindi non esattamente una cosa di lusso, ma quell'anno... scambio casa! Fummo degli antesignani, per necessità: un collega di papà doveva fare una serie di cose qui al nord e quindi venne con la famiglia a casa nostra, mentre noi andammo a casa sua. Accolti gli ospiti, noi ci trasferimmo per preparare i bagagli, in campagna. Sempre in affitto, eh?
Quindi, minuziosa preparazione del "mezzo" per il lungo viaggio: fino a Vibo Valentia (RC, allora, oggi fa provincia a sé).
Il sottoscritto (avevo 10 anni!) smontò e pulì le candele, regolazione del gap con spessimetro e provvedendo poi al controllo e pulizia con un po' di tela smeriglio, delle puntine. Quindi, soffiatura del filtro aria, livelli e rabbocchi. Il meccanico di famiglia aveva cambiato olio e filtro di fresco. A seguire, tappezzammo il fondo del baule di lattine d'olio AGIP da 1 kg. Non voglio sparare un numero a caso, non mi ricordo, ma è facilmente ricostruibile: la macchina richiedeva un litro d'olio AD OGNI PIENO! Altro che il vostro consumo "esagerato" di olio: ce la saremmo cavata con 2 soli kg o poco più.
L'auto era una Alfa Romeo Giulia 1300 TI, color sabbia. Arrivata a casa nella settimana santa del 1968 (un vero e proprio evento!), nuova di pacca. Quindi, auto con poco più di 2 anni, probabilmente con meno di 20.000 Km totali di percorrenza.

Come mai mangiava così tanto olio, vi chiederete voi? Eh, aveva FINALMENTE le valvole al sodio (con la Giulietta del 1958 mio padre le bruciava un mese si ed uno no...), ma per buona misura, il progettista pensò bene di non mettere nessun tipo di paraolio in zona valvole, in modo che l'olio, colando lungo lo stelo valvola, offrisse un raffreddamento supplementare. Od almeno, così ci spiegò il meccanico. Fatto sta che partimmo con il buca-lattine ed una scorta d'olio (si temeva di non trovarne, sotto Roma) da distributore di benzina, più che da privato consumatore.

Fatto sta che siamo andati e tornati senza problemi. All'andata, impiegando 3 giorni, per "fare un po' i turisti" e perché l'autostrada ai tempi finiva a Napoli. Da lì, litoranea. Con ampi tratti non ancora asfaltati, arrivati in Calabria. Ritorno in una tirata sola, mangiando mentre l'auto andava. Fermate solo per benzina, olio e pipì! Tutti e tre insieme...

Di gran lunga, la vacanza "economica" pensata dai miei si rivelò la più memorabile, per me. La Calabria era una terra bellissima, profondamente diversa per panorami e persone da qualsiasi cosa io avessi visto fino a quel momento. Ricordo con gratitudine papà, che mi portò con sé a fare una gara di pesca con i "suoi" minatori, in mare. Od ancora la linea della costa di capo Vaticano, totalmente disabitata e selvaggia. O l'acqua caraibica, con i pesci che ti nuotavano intorno. Non ho più avuto il coraggio di tornarci. Preferisco il mio ricordo, date le foto che ho visto. Ma questo è tutto un altro discorso.

Tornando all'olio: pur consumando 1 litro d'olio ogni pieno (cioè 350-450 Km circa), l'auto arrivò oltre la soglia dei 100.000 Km e 10 anni senza soverchi problemi. Le solite piccole noie dei veicoli di quegli anni, sostanzialmente elettrici e di alimentazione. E la ruggine, che se l'era mangiata per più di metà, temo. Venne data dentro ad un autosalone, per una Alfetta GT 1.600. Fu una sòla incrociata: la Giulia, messa sul piazzale, il giorno dopo non andò più in moto. E non ci fu modo di farla più funzionare. L'alfetta invece grippò un supporto di uno degli alberi a camme... riparazione lunga e costosa... eh, gli olii, ai tempi, non erano il massimo...

Quindi: lamentatevi pure, ma non troppo!

Gran nel racconto... avevo sentito dei racconti sul consumo leggendario di certe Alfa Sud...
Per il resto non ho cambiato idea su questo motoraccio ma ci sono due soluzioni... o ci si rassegna o ci si libera dell'auto.

Piacevole lettura Cordy
non commento per non trascinare OT il topic sennò mi strillano i moderatori.... ma ne avrei di cose da raccontare sui consumi d'olio delle mie auto anni '70 e '80
Magari continuiamo al Bar del Forum

comunque il ROLOIL PODIUM 0w-30 con specifica PSA B712312 non è malaccio, faccio qualche Km in più rispettando la specifica della casa

Bene! Allora la viscosità a 100 più alta fa qualcosa!

Calcola che sto a 165mila Km in quasi 15 anni, consuma da sempre, da prima di fare l'impianto a GPL, soltanto che adesso ero arrivato a mettere 1kg ogni 900km, adesso al quarto litro di PODIUM sembra salito ad 1kg ogni 1000km