Scusate, mi sfugge un punto...

se ipoteticamente stasera ordinassi una C3 con i cerchi da 17", me la consegnerebbero con i 17" oppure mi beccherei un panegirico di scuse atte a dissuadermi e forzarmi a ripiegare su cerchi da 16"?

Sarebbe interessante verificare se questa politica ecologista sia applicata anche dagli altri brand, altrimenti passerò per paranoico ma... se questa "linea" commerciale in realtà celasse una via per ridurre statisticamente i rischi derivanti dalla instabilità di marcia evidenziata dalle C3 con i cerchi da 17"???

La butto lì, eh... se vi va bannatemi.

Rintronato, se la ordinassi coi 17, ti arriverebbe così come l'hai chiesta, senza alcun problema.
L'unica incognita è che potresti ritrovarti la mancanza della misura da 16" su libretto di circolazione, il che potrebbe essere seccante se uno monta cerchi invernali di quella misura.

La stabilità della vettura non centra con la misura dei cerchi, anzi in teoria coi 17 dovrebbe andare meglio.

Se la ordini con i 17” sul tuo libretto troverai i 17” e, come alternativa, i 15”
Se la ordini con i 17” sul tuo libretto troverai i 16” e, sempre come alternativa, i 15”


Dopo un lungo scambio di mail questa è la risposta di Citroën più plausibile:

“La informiamo che per i nuovi motori EURO6.2, le differenti misure di gomme omologate sono sempre associate ad una determinata “classe di resistenza al rotolamento”.
Questo parametro, nel rispetto della normativa WLTP, è importante ai fini della determinazione dei valori omologati per il consumo di carburante ed emissioni di CO2 nelle condizioni LOW e HIGH.”

Quindi quello ci sarà scritto sul libretto sarà a sorpresa?

Corretto qui sopra

A ecco
quindi rispetto al passato, è da escludere che chi la ordina coi 17 si trovi le tre misure

Si. Chi la ordina con i 17 può montare i 15 con pneumatici 185/65


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Anche sulla mia 1.2 110cv (euro6.2) immatricolata a gennaio 2019 ed ordinata con i cerchi da 16 in ferro con copricerchi 3D sul libretto è assente la misura da 17, è invece presente quella da 15.

il fatto che la Citroën ometta sul libretto certe misure e perché evita di sopportare dei costi.

Se gli arriva un ordine con un cerchio da 17, deve omologare l'auto per questo cerchio, per cui deve seguire un determinato iter.
Se gli arriva un ordine con un cerchio da 16, sarà omologata per il 16 e di sicuro NON rifarà l'omologazione per il 17 che prevede sicuramente un iter differente che comprende sia le emissioni e sia altri valori come spiegato anche dalla Citroën stessa.
Omologare l'auto già dalla fabbrica per avere a libretto più misure sballerebbe anche di sicuro la classe di emissioni euro 6 o 6.2.
Sembra una cavolata ma purtroppo è così.

Io alla mia ho solo a libretto il cerchio 19 perché chi ordinò l'auto scelte come optional il 19. Ergo, perché omologare un auto con un cerchio più piccolo?

Per cui sta a te se vuoi un cerchio più piccolo o più grande, acquistarne uno aftermarket con omologazione NAD che ti consente poi l'aggiornamento a libretto. Procedura questa che è stata semplificata proprio perché non c'è più bisogno di richiedere il nulla osta dalla casa madre. Nulla osta che puntualmente NON veniva mai rilasciato.

Se è un discorso legato alle emissioni mi può anche star bene, ma vorrei tanto fare il paragone fra il mio libretto e quello di qualcuno con i 17...
Per il discorso costi: NO.
Se per andare a omologare una misura diversa in motorizzazione spendo 50 euro quanto può incidere a Citroën in fase di omologazione su un auto da 20mila euro? Niente!

Danyele65 forse non sai che l'auto deve essere "mappata" anche per avere certe emissioni. Se gli cambi anche solo un parametro, in questo caso i cerchi, sballi tutto; per cui devono ricominciare da zero rimappando il tutto e poi farla omologare di nuovo. Se per te ricalcolare tutti parametri la Citroën sopporta solo 50 euro, be ti sbagli.
Per produrre un auto, come tutte le case produttrici, impongono quasi un determinato tempo ai suoi operai. Se sforano tale tempo, è un costo in più.
Adesso, per via della tecnologia, è tutto collegato, non è come una volta che a libretto avevi tutte le misure di questo mondo, perché appunto non erano sottoposti a severe leggi sulle emissioni.

Un esempio pratico lo si ha per la pressione pneumatici. Se cambi cerchio per la prima volta, devi anche "aiutare" la centralina a leggere il nuovo parametro, sia se hai la valvola, sia se la pressione viene presa tramite abs grazie al rotolamento; per quest'ultima, una gomma sgonfia gira più velocemente per cui il sistema si rende conto che è sgonfia. Ma in ogni caso devi stabilire che entro un determinato parametro NON deve avvisarti, sia se la rilevazione avviene tramite valvola, sia se avviene tramite abs.
Per la Citroën questo è un costo perché deve "rimappare" la centralina. Quanto impiegano, 5/10 minuti? Sommati a tutti gli altri minuti che impiegano per modificare anche altri parametri...be a te l'ardua sentenza.

Se l’auto va “mappata” ad ogni cambio di misura non dovremmo avere nessuna alternativa a libretto ma solo quella con cui l’auto esce dalla fabbrica. Nemmeno i 15” andrebbero bene.
E se monto un cerchio NAD? Devo “mappare” l’auto? Quindi aggiornano anche la parte emissioni sul libretto?

con l'omologazione NAD viene solo aggiornata la dimensione cerchi/gomme
In effetti però le emissioni cambierebbero.....

Il fatto di avere la misura 15 è perché si ha in dotazione il ruotino di scorta. Coloro che non hanno il ruotino di scorta, non avranno neanche quella misura a libretto.
L'omologazione NAD è nata proprio per semplificare la procedura perché la casa madre proprio a causa delle emissioni, non rilasciava mai il nulla osta per il cambio del cerchio. Questa consente solo l'aggiornamento della nuova misura e non cambierà le emissioni. Il fatto di dover rimappare la centralina lo si fa soprattutto se hai l'avviso dei pneumatici sgonfi, per cui dovrai indicare alla centralina quale cerchio stai montando così da dover segnalare in maniera corretta la pressione.
Chi ha un cerchio aftermarket con omologazione NAD ovviamente se ne sbatte delle emissioni perché quelle rimarranno almeno a libretto inalterate.

Sul mio libretto ho i 15” quindi potrei benissimo montare 4 cerchi di questa misura.
E non c’è niente da “rimappare” ma bisogna fare una ricalibrazione dei sensori di velocità delle 4 ruote facendo un reset dall’apposito tasto o dal touch screen, come riportato dal libretto d’uso. Operazione da fare ogni volta che si modifica la pressione degli pneumatici o si sostituiscono i cerchi.
Quindi non c’è nessuna “mappa” dedicata a livello di sistema di iniezione o di anticipo di accensione o simili, bisogna solo premere un tasto.
Cosa cambierebbe a livello di emissioni montando dei cerchi da 15”? Probabilmente nulla o, forse, saranno inferiori.
E a questo punto mi chiedo, se monto un cerchio NAD e la motorizzazione stessa se ne sbatte delle emissioni, visto che non aggiornano nessun dato a libretto nel caso in cui il valore di CO2 sia maggiore, perché la stessa Citroen non omologa l’auto con il CO2 più alto usando la dimensione che provoca emissioni maggiori?
E poi se la mia auto con i 16” non riporta i 17” per via delle emissioni, perché chi ha i 17” non riporta i 16” che sono meno “inquinanti”?
C’è qualcosa che non torna...


Sul fatto costi:
Citroen non monta fisicamente ogni misura di cerchio alternativa su ogni auto prodotta e ne fa un test, lo fa solo con il primo modello prodotto e soggetto a verifiche di omologazione nelle sedi opportune. Quindi si tratta solo di aggiungere una misura sul libretto, cosa costa a loro? Nulla.

Danyele65 se sei sicuro di quello che dici va bene ma non è come dici tu.

I forum servono per confrontarsi portando il proprio contributo attraverso conoscenze ed esperienze.
Poi ognuno è libero di trarre le proprie conclusioni.

infatti ti ho spiegato prima cosa avviene ma forse non mi sono spiegato bene.
La macchina deve essere omologata e rientrare in una certa fascia di emissioni per poter acquisire una determinata classe Euro 5,6,6.1,6.2.
Se venisse omologata per due tipologie di cerchio molto probabilmente NON rientrerebbe in quella stessa fascia per poter rimanere in una classe.
Ergo, omologano solo una cerchio a libretto per rimanere in quel range.
Quindi, se tu con il cerchio da 16 hai una classe euro 6.2, magari il cerchio da 17 è nella fascia 6.1 o magari 6. Con l'omologazione di entrambi? Sicuramente non sarebbe ne euro 6, nel euro 6.1 ne 6.2 perché potrebbe sforare il range che le consente di restare in tali classi. Come potrebbe anche essere che sia ugualmente in tali classi, ma non possiamo saperlo.
A questo, aggiungi tutte le altre cose di mappatura e costi...

Se tu invece continui a sostenere che loro omologano solo la prima autovettura va benissimo ma come detto, non funziona così.

No perché con i 17”, i 16” e i 15” è omologata Euro 6.2.
Quello che può cambiare, a libretto, sono i valori delle emissioni, ma rientra sempre nei parametri dell’Euro 6.2
Per questo dico, se le emissioni peggiori sono con i cerchi da 16” (esempio) perché non dovrei avere i 17” visto che con questi inquinerei di meno?
Citroen non è molto chiara in materia