Vogliamo per caso dimeticarci di quelli che sulle autostrade a 2 corsie si ostinano a tenere quella di sorpasso anche se su quella i destra non c'è nessuno per chilometri !!

Oppure quelli che tengono accesa la "freccia" sinistra per decine e decine di Km....

a me chi mi a più rabbia sono quelli che usano la freccia in random appena vedono una rotonda

Beh io la uso la freccia nelle rotatorie... non so se il mio utilizzo è da considerarsi random... freccia a sinistra se giro intorno alla rotatoria e poi freccia a destra nell'abbandonarla...

girando intorno alla rotatoria NON bisogna mettere la freccia a sinistra, anzi in rotatoria la freccia a sinistra NON serve (ovvio a meno che non si intenda salire sopra la rotonda) in quanto trovando una rotonda il senso di circolazione diventa "rotatorio" (se ti ricordi una volta c'era il cartello blu rotondo con 3 frecce che si inseguivano sul perimetro)

è, o meglio, sarebbe invece D'OBBLIGO la freccia a destra lasciando la rotonda in quanto si abbandona appunto il senso di circolazione principale

nemmeno se la nostra "uscita" è a sx dell'attuale senso di circolazione bisogna mettere freccia a sx in quanto dalla rotonda si esce sempre verso destra*

*ovviamente nei paesi con guida a destra, nei paesi con guida a sx vale l'opposto



una volta strombazzai alla municipale x un uso "fantasioso" delle frecce in rotonda...si fermarono e mi trattarono da pazzo e con toni da arroganti e prepotenti, 3 ore dopo ero seduto col loro comandante un amico mio della polstrada ed un altro amico mio proprietario ed istruttore di scuola guida...inutile dire la cazziata titanica che si sono presi...

tasto dolente io le frecce hai me le uso pochino

le usano solo per giocare agli indiani!!!

non avete idea della quantità di improperi che mi mandano, quando me ne sto bello bello sulla mia corsia libera tutta a destra a 110 Km/h, quelli sulla mia sinistra che si vedono superati!!!!!!!!
ma quanto mi diverto.....

Non per dissentire, ma ricordo ancora perfettamente che a scuola guida (nel lontano 1997) ci avevano insegnato come mettere le frecce in rotonda: una volta entrati in rotonda, ad ogni uscita ci si trova di fronte ad un bivio (a destra si esce e a sinistra si rimane in rotonda) quindi a meno che non si esca alla prima uscita, bisogna mantenere la freccia di sinistra fintanto che si gira nella rotatoria, salvo poi mettere quella di destra quando si decide di uscire.

Il fatto che ci sia un cartello che obblighi la circolazione antioraria verso sinistra non c'entra: sempre a scuola guida ci avevano insegnato che ad esempio ad un incrocio con obbligo di svolta a destra, è comunque obbligatorio mettere la freccia a destra

a parte che dal 1997 il c.d.s. è stato rivisto in modo profondo almeno 2 volte...

figurati dal 1993 quando l'ho fatta io la patente le "rivoluzioni" sono state almeno 3...se dovessi rifare oggi l'esame la vedrei grigia/grigioscura!!!!


comunque fidati, davvero, ho affrontato il problema ed avuto conferme,dala polstrada, da più di un istruttore di scuola guida e da alcuni esaminatori del dtt di Milano... in rotonda il senso di circolazione è rotatorio, x cui, x girare attorno alla rotonda non si mette la freccia a sx...si mette invece la freccia a dx x uscire in quanto si segnala che si sta abbandonando il senso principale di circolazione!

del resto se hai fatto la patente negli anni 90 ti ricorderai che in rotonda la precedenza era prevista a destra salvo dove diversamente segnalato...ora è il contrario, la precedenza è a sinistra salvo dove diversamente segnalato

Confermo in pieno questa versione! Io sono fresco di patente (veramente sto aspettando con ansia di uscire dal tunnel dell'insultante condizione di neopatentato: 12 marzo 2012...) e ho dovuto litigare letteralmente con l'istruttore che mi faceva le guide che cercava di convincermi che va tenuta la freccia a sx anche dentro la rotonda...no! Alla fine tra C.d.S. e un agente della polizia stradale abbiamo chiarito l'inutilità della freccia a sinistra durante la percorrenza di rotonda e l'obbligo della freccia a destra prima di abbandonare la rotonda, e con lo stesso discorso anche l'utilizzo delle corsie nel caso di rotonde a doppia corsia: si sta in quella più interna finchè si "ruota" e ci si sposta su quella più esterna solo in prossimità dell'uscita, dopo aver messo la freccia e controllato che non ci siano ****** che cercano di superarti in esterno... questo in linea generale, ovvio che poi ogni caso particolare va visto singolarmente.

allora 1290 è la data di nascita?

Eh si!, e la patente l'ho presa tre mesi esatti dopo i 18...

Torno da una vacanza di 2 settimane e 5000km in Bretagna e Normandia e lì tutti occupano normalmente la 1^corsia.
Quando devono sorpassare mettono la freccia , si mettono nella corsia centrale per il tempo strettamente necessario al sorpasso e non appena si son lasciati dietro la distanza di sicurezza per il veicolo sorpassato, rientrano subito in prima corsia...mettendo pure la freccia di destra
Roba dell'altro mondo

probabilmente solo in italia cazzeggiamo allegramente

cosa vuol mai dire l'educazione civica........................

Non perdete la speranza, un giorno saremo anche noi così.

Temo di non essermi spiegata.
Con manovra criminale intendo chi parte dalla prima corsia per sorpassare in terza, perché qualche beota transita nella corsia centrale senza motivo. (ignorando completamente la differenza tra sorpasso e superamento!)

Questo con condizioni di traffico genera non pochi pericoli.

In Italia vige la regola che la corsia centrale sia la più sicura in quanto in caso di pericolo hai una possibilità in più per salvarti: o scarti a destra o scarti a sinistra. Insomma mors tua vita mea!! Io viaggio sempre a destra, quasi sempre libera e nessun rompiballe che ti si attacca al paraurti cercando di terrorizzarti con gli abbaglianti; se tutti stessero sulla destra ed utilizzassero le altre corsie esclusivamente per il sorpasso, sicuramente il traffico sarebbe più scorrevole.

P.S. : e' vero a Roma in alcuni quartieri non ci sono i marciapiedi il motivo e' che hanno costruito le case sul confine della strada per sfruttare al massimo la superficie edificabile (di solito costruiscono prima le case e poi forse le strade, succede ancora oggi), le strade erano piccole e se il comune avesse realizzato i marciapiedi non ci sarebbero passate più le automobili, un po' come quelli che viaggiano nella corsia centrale...e sti cavoli della gente!!