bidddo,
sei il re della diplomazia....
Diciamo come stanno le cose: come nella seconda riga del tuo post! La gente in buona parte sceglie l'auto in funzione dei gingilli che permettono di trascorrere il tempo in auto senza togliersi le cose quotidiane... come faceva intuire una pericolosissima pubblicità dell'Audi...
Le auto sono ormai smartphone a 4 ruote dove una persona prosegue quello che farebbe a piedi, ossia stare attaccato e connesso tutto il giorno... E questo vale per la maggioranza delle persone.

io debbo essere un tipo strano perché quando esco per diletto, il telefono lo lascio a casa, o se lo porto lo spengo, perché non voglio essere disturbato neppure se ci fosse la trasmutazione dell'atomo...
Il fatto che tutti camminino a testa china sullo smartphone, una volta mi lasciava perplesso, adesso non ci faccio più caso perché è un fatto endemico.
Preciso che non ce l'ho con lo smartphone che è uno strumento di una potenza esagerata. Solo che lo sento sempre più simile al braccialetto dei carcerati.

Diciamo che è un po' come un ordigno cammuffato da giocattolo, che si butta vicino ai bambini aspettando che lo prendano e ci giochino ignari del pericolo...
Se la storia ci ha insegnato qualcosa, è che basta dare il giochino al popolo e lo si terrà in pugno: nell'antica Roma erano i barbari "giochi" al Colosseo, poi è arrivata la televisione ma non era abbastanza.... è arrivato Internet ma per sfruttarne a pieno le potenzialità ci voleva qualcosa che lo portasse sempre addosso alle persone: ecco inventato lo smartphone...
Chissà cosa accadrà quando questo mondo vulnerabile che passa da Internet incorrerà in un "incidente" tipo quello del NordStream 2....ma che riguarderà ad esempio cavi sottomarini o link satellitari... Ma come dicono dalle vostre parti: "bocca mia statte zitta!"

Concordo Elefantino.
Con questa dipendenza energetica o informatica, non è così remota l'ipotesi di poterci ritrovare quasi all'epoca delle caverne a causa di qualche interruzione di servizi essenziali.
Tornando all'invadenza informatica, quando vedo qualcuno che paga poggiando il cellulare sul pos o peggio leggo di chi è felice di farsi impiantare un chip sottopelle per pagare con la mano invece che col bancomat, sono contento di avere qualche anno.
E' una società nella quale non mi riconosco più.
Secondo me il passaggio più pericoloso per la nostra, non dico libertà ma addirittura sopravvivenza, è la scomparsa del denaro contante.
Tolto quello, saremo nelle mani di un computer che ad un certo punto potrà decidere di renderci nullatenenti se per caso ci sarà sfuggita qualche farraginosa regola controllata dalla cosiddetta intelligenza artificiale.
Ma bisogna essere ottimisti e cercare di galleggiare

Oggi, dopo aver fatto il pieno, guardavo soddisfatto il computer di bordo che mi segnava una autonomia residua di 1260 Km.
A parte il fatto che odio fermarmi a fare rifornimento e che mi piacerebbe avere il serbatoio di un camion, mi è venuto naturale pensare che ad ogni cambio di auto ho sempre fatto un piccolo passo avanti.
Oggi, se cambiassi auto e prendessi una elettrica farei, secondo me, un bel passo indietro.
Non scrivo altre considerazioni su questo tipo di propulsione altrimenti sembrerebbe una crociata contro l'auto elettrica, in realtà, se questa si caricasse nel tempo di un tradizionale rifornimento di carburante, non avrei problemi nel prenderne una, a parte il fatto che hanno un prezzo che grida vergogna considerata la loro semplicità costruttiva.

Ecco, ora mi stuzzichi....
Il prezzo è infatti un insulto alla semplicità costruttiva ma quando si tratta di prodotti industriali sai bene che dipende dai volumi prodotti e sicuramente all'inizio si pagano gli investimenti; un po' come il medico che dopo aver speso soldi e anni per laurearsi e specializzarsi, ha bisogno di fare denaro per recuperare il salasso.

Sulla velocità di ricarica, mi sa che prima di avere ricariche comparabili ci vorranno decenni...
Personalmente non credo nelle crociate, considerato il loro significato storico, anche se vengono riproposte in chiave moderna per ogni evento pilotato... Certo è che, lo ribadisco, nessuna transizione può avvenire senza che sia accompagnata dagli Stati e qui mi sembra che invece sia affidata alla volontà dei singoli, pertanto destinata a fallire...

Se scendendo il giro scale di un palazzo impostate la traiettoria migliore

Se il pulsante di una penna sfera vi ricorda l'acceleratore delle autopiste elettriche

Se avendo davanti un foglio di carta vi viene da disegnare una serie di curve per poi tracciare la migliore traiettoria

Se quando sentite un rombo vi affacciate alla finestra pure se state mangiando

Se guardate su yutub i filmati di quelli che sfrecciano sulle autostrade tedesche a 300 all'ora

Se ad una curva che si presti, saggiate la tenuta con un bel colpo di sterzo a chiudere

Se frenando su fondo scivoloso vi divertite ad innescare un bloccaggio per sentire come si scivola

Se invece della radio preferite ascoltare i rumori della macchina

Se vi riconoscete in almeno 6 di queste frasi, allora abbiamo qualcosa in comune

Solo in cinque...sigh...
Sono promosso ugualmente o devo passare gli esami di riparazione?

Eh, caro bidddo, se dovessimo arrivare all'elettrico totale, una cosa sola mi mancherà: il rumore dei motori a combustione interna... e non c'è AVAS che tenga...

Bidddo, scatenati!

Grazie per l'assist Elefantino ma mi tratterò il più possibile.
Commento l'articolo precisando che si tratta solo del mio pensiero e quello che scrivo non riflette la linea editoriale del sito.

La prima parola che mi fa girare le scatole è il termine "inclusivo".
L'inclusione non esiste. Esiste solo l'invasione.
Culture diverse non si misceleranno mai perché una cercherà di schiacciare le altre come avviene da quando esiste l'uomo.
La volontà di imporre l'inclusione è essa stessa la prima forma di violenza.
Ma c'è un fatto nuovo: chi tiene le redini, ha in programma di annientare tutte le culture risolvendo il problema.

L'anidride carbonica non è responsabile di niente, anzi è utile.
Basta documentarsi in rete.

Quando l'articolista cita un documento del WEF, o non è informato, o è pagato per non capire.
Ma sapete chi sostiene quella organizzazione?
Se non ve lo ricordate vi facco qualche nome: Nestlé, Barclays, Credit Suisse, Deloitte, Deutsche Bank, Google. Devo andare avanti?
E questi soggetti si batterebbero per il benessere dei popoli?

La solita sostanza è che tutto il discorso dell'articolo parte da una premessa sbagliata.
Il riscaldamento globale.
Questa è la balla spaziale sulla quale poggia il gigantesco inganno.
Se si riuscisse a spiegare che non c'è alcun riscaldamentro e nemmeno nessun cambiamento climatico dovuto all'uomo, tutte le fandonie seguenti si scioglierebbero come neve al sole.
Chiaramente, quando la voglia di informarsi è poca, il tempo è poco, e quando pressochè tutti gli organi di informazione sono in mano a chi ha interessi precisi, è molto difficile avere un quadro corretto della situazione.

Purtroppo è una guerra persa, le popolazioni europee, stanche, impoverite, spaventate, imbrogliate e affamate, stanno andando verso un futuro transumano.

Bene, bene....

Che l'inclusione non esista, mah, bisogna vedere come si interpreta quel termine: se lo si fa come è d'uso negli ultimi anni, credo anche io che sia faticosa... Concordo sul fatto che questa imposizione di stili di vita, culture o pseudotali, vaccinazioni per il nostro (forse meglio dire il loro...) bene, state tutti a casa, chiamate Kiev non più come l'avete chiamata ma Kyiv (e mi aspengo dal resto) è violento anche se la padronanza dei media riesce a farla sembrare tutt'altro che violenza.

Che vogliano annientare le culture, è vero fino a un certo punto: diciamo che ne vogliono una sola che è la non cultura "made in USA" e quindi la Cancel Culture che ci stanno esportando. Così almeno una volta sradicate le nostre origini possono finalmente comandarci: già la diffusione di Internet e degli smartphone ha fatto un enorme passo in quella direzione.

L'anidride carbonica.... mah, tutto è utile, bisogna vedere cosa ci si fa. Anche l'energia nucleare lo è, soprattutto a chi la produce perché guadagna in indipendenza economica e poi nel vendere le scorie radioattive a chi ci deve fare armi. Oh, naturalmente la stessa tecnologia ti fa subito diventare una Potenza Nucleare, cosa non da poco!
Che la CO2 serva a produrre materia e fonti di energia, piante ecc. è ovvio, ma se non si riesce a sequestrarla dall'atmosfera e convertirla, causa effetto serra.

Quanto agli articolisti, è ovvio che le grandi istituzioni internazionali non fanno il bene del popolo, come pure le fondazioni (mi viene in mente quella di Bill...); le multinazionali ancora meno.

Negare il riscaldamento globale, beh, bidddo, so che adesso avrai un riscaldamento in una certa zona causato dall'accelerazione del moto di spin (hi-hi) dei tuoi attributi, però è innegabile; certo non è causato dalle sole auto, probabilmente lo è molto di più dall'incremento esponenziale degli aerei in volo (grazie alle low-cost) non a caso aziende produttrici di aerei, turbogetti e compagnie aeree da anni sono attive nel test di combustibili alternativi, non ultima anche EADS Airbus...

Le popolazioni europee? Stanno andando dove la UE e i suoi dirigenti le stanno portando, ossai verso il baratro... La Vecchia Europa post-coloniale non è né pronta né capace di reagire.

Concordo con giulio Tremonti quando disse che questa non è l'Unione Europea alla quale aveva firmato di aderire con il trattato di Roma.... ma è altra storia.

una lettura che può essere utile:

https://www.autonomy.paris/autonomy-com ... tlook-2023

Grazie Elefantino, mi ha fatto molto piacere leggere il tuo commento.
Appena ho un po di calma mi leggo i link che hai indicato.

Nel 1977 ci bombardavano sostenendo che l'attività antropica ci avrebbe spinto verso la terribile prospettiva di un raffreddamento globale.
Poi si sono resi conto che era molto più redditizio il riscaldameto globale...
Ecco due copertine della famosa rivista Time.
La balla dei cambiamenti climatici possono darla in pasto ad uno studente che è giovane, ma al pensionato che conosce il passato no.

Sì, certo, ma non confondiamo l'idea di quale cambiamento si sta verificando con il fatto che sia in atto. Io non lo metto in discussione.
Temo piuttosto che si confondano volutamente le idee della massa (e del resto dal COVID in poi si è visto che è possibile pilotare con abilità le masse...) per obiettivi che potrebbero anche essere quelli paventati da te e da altri.
Certo è che la coscienza collettiva è sempre più sopita e, permettimi, non è un fatto di età: per quel che riguarda il Belpaese, il cittadino medio non ha memoria e dimentica alla svelta... non serve che ricordi dal 2006 al 1977! Pensa solo al falso spirito di fratellanza nato (più per paura e costrizione, che per nobiltà d'animo) nella prima ondata di COVID e l'esaltazione di medici e infermieri, poi dileggiati (e dico poco) nuovamente appena l'emergenza è finita.
Poi, certo che noi dimentichiamo anche ciò che abbiamo fatto l'altroieri: quelli che si sono trasformati in delatori e spie nel periodo COVID, che hanno tradito ed emarginato chi la pensava diversamente dal messaggio dei Media, oggi negano tutto, peggio di quanto fece San Pietro rinnegando tre volte Nostro Signore.

Vabbè, dai, vedremo cosa succederà nell'automotive... cosa guideremo negli anni a venire...sempre che ci lascino guidare!

Cambio completamente genere

Scrivo questo post per aiutare chi, avendo una TV marca Majestic, si venisse a trovare nella mia situazione. Ma questo discorso può essere valido anche per altri marchi.
Qualche giorno fa la TV mi informa che ha eseguito un aggiornamento sw e che a seguito di ciò mi chiede di accettare una serie di condizioni altrimenti non si sarebbe più connessa ad internet.
Naturalmente non ho letto quali fossero queste condizioni perché una volta richiamate erano una decina di pagine.
Lo fanno apposta affinchè accettiamo qualche ricatto, ma questo è un altro discorso...
Quindi accetto, e il browser del televisore riprende a navigare in rete.
Stasera mi accorgo che non c'è più la ricezione in hbbtv (per chi non sapesse, si tratta della ricezione ibrida antenna+internet).
Premo il tasto impostazioni ma del menù hbbtv nessuna traccia.
Eppure ricordo benissimo che c'erano due settaggi, uno generale per attivare/disattivare hbbtv e uno specifico per il singolo canale.
Provo a staccare la corrente.
Altre volte, con questo sistema, ho risolto comportamenti anomali della tv. Ma non risolvo.
Dopo aver recitato i sacramenti di rito che hanno accompagnato lo scandagliare di tutti i meandri del corposo menu del tv, mi metto a leggere lo scomodissimo manuale elettronico caricato nel televisore (purtroppo il comodo manuale cartaceo è preistoria) ma non trovo nulla.
Decido per il reset.
Eseguito il reset compare un banner che mi invita ad accettare le condizioni per usare hbbtv, accettate le quali, torna la funzionalità.
Ora mi chiedo perché al termine dell'aggiornamento fatto automaticamente non sia comparsa questa richiesta.

In definitiva, se avete impostato l'aggiornamento automatico sul vostro TV, potrebbe scomparirvi qualche funzionalità che tornerà solo se farete un reset.

Una volta si comprava un televisore e questo apparecchio per vent'anni faceva il televisore.
Oggi compriamo un televisore la cui attività principale è profilare (o addirittura ascoltare) il proprietario...
Che mondo strano

E cosa dire di quelli che sono stati sospesi e proposti per la radiazione dall'albo perché avevano dubbi sull'opportunità di vaccinare indiscriminatamente tutti senza prima fare un controllo se fosse opportuno o meno.

Steve,
non usare la parola "vaccinare" perché ciò che è stato proposto come profilassi in UE non era un vaccino, ma un farmaco "concorrente" o "antagonista", diciamo pure una sorta di antidoto di ad azione retrograda, di breve durata, poca efficacia, ma capace di intossicare lentamente l'organismo perché basato sulla colonizzazione dell'organismo da parte di miliardi di proteine S.

Ma la questione COVID è politica più che scientifica e sanitaria ed ha avuto le implicazioni che oggi vediamo, senza che il grosso della popolazione ne abbia capito la portata.
Non parliamo di radiati e sospesi, perché mi viene da ridere a pensare che da un anno e mezzo almeno le terapie di supporto per l'infezione da Sars-Cov2 sono praticamente le stesse che proponevano quelli tacciati di stregoneria, poi sospesi e/o radiati...
Se ci si pensa bene c'è un parallelo fra COVID e Automotive: nei primi mesi dell'infezione la "scienza" ha subito buttato la spungna affermando che non esisteva cura ma che solo un vaccino avrebbe potuto salvarci; nel mondo dell'automobile la politica ha detto da anni che non c'è modo per salvare il pianeta, se non elettrificare le automobili. Come sempre la verità va cercata... Certo non mi unisco alle folte schiere dei complottisti, però il compianto Giulio Andreotti diceva che "a pensar male si fa peccato, ma molto spesso si indovina"...

...per chi non si arrende all'elettrico:

https://www.automotivepowertraintechnol ... 2-ice.html