Se scrivete su gugl immagini "finito nella fontana eur" vi vengono fuori un sacco di immagini di malcapitati finiti nella rotonda.
A nessun imbecille della mobilità viene in mente che forse c'è da rivedere qualcosa...
Un solo caso può essere una distrazione, ma venti macchine no...
Il problema è che lo scienziato che ha pensato questa struttura, l'ha realizzata più bassa del piano stradale, per cui dalla macchina quasi non si vede e di notte ci si finisce dentro.
Linko un paio tra le tante.

Noi non tedeschi, italiani mandolini.... a queste cose non pensiamo, altrimenti la metà delle rotatorie non andava fatta perché è più rischiosa dell'incrocio che ha sostituito.
Il problema italico è che appena arriva una raccomandazione europea, noi facciamo bianco o nero: viene suggerito, per rendere il traffico fluido e limitare il rischio di incidenti, di trasformare il più possibile gli incroci in rotatorie europee (quelle con la precedenza al flusso circolatorio interno, non quelle che avevamo un tempo in Italia, con la precedenza a chi entrava...) e via: tutti a trasformare gli incroci in rotatorie, senza neppure accertarsi che vi sia la geometria adatta. Infatti una rotatoria per essere efficace deve essere grande abbastanza e curvata adeguatamente per fare in modo che chi vi entra da un accesso possa anticipare colui che fa altrettanto provenendo dall'accesso precedente in senso orario. Se questo requisito manca, niente rotatoria, altrimenti si crea incertezza, intralcio e rischio d'incidente.

Analogo è il discorso dei dossi idioti concepiti da idioti: la legge sull'abbattimento delle barriere architettoniche raccomanda di raccordare a raso i marciapiedi negli attraversamenti pedonali, sopraelevando la sede stradale nella zona trasversale di attraversamento, ma ovviamente se c'è marciapiede; invece troviamo attraversamenti rialzati che sono di fatto un dosso zebrato, che iniziano e finiscono ai lati della strada che sono più bassi, quindi creano una barriera architettonica. Per non parlare del fatto che due terzi dei dossi in Italia non rispetta le prescrizioni tecniche del Codice della Strada né del Regolamento di attuazione, perché ha le rampe troppo ripide, è corta in rapporto all'altezza (quindi un furgone lungo rischia di urtare il fondo) ecc.

Per piacere ragazzi, dai, allontanatevi che devo tirare fuori l'Aston Martin!

Non ci sono più gli 007 di una volta... (per i più giovani: si tratta di una Aston Martin e quello è Sean Connery)


fonte: https://cdn.motor1.com/

Per gli appassionati di auto, quella nella foto è una DB5.
Mentre quella nella foto di Ranato è una V8 Vantage.

Ranato adesso mi devi dire che auto stai guidando!!!

Ok ve lo dico io: si tratta di una Cadillac La Salle

Per me, rigorosamente verde

A me comunque non piace il muso.

Ricordando Branduardi...

ma è geniale...

Ranato,
ma la macchina con cui inseguivi Sir Sean Connery aveva le mitragliatrici sotto la calandra? O lo inseguivi e basta?

Nooo, non mi permetterei mai di mettere delle mitragliatrici sotto la calandra... raffredderebbe male il motore

ecco, appunto...

Avranno girato la freccia
Ma?
su una strada del genere che sembra a scorrimento veloce ci fanno una ciclabile???