A Piacenza purtroppo, su 300000 abitanti totali (circa), ho visto in vita mia solo 2 C6, una è del padre di un mio collega, l’altra è una rarissima 3.0 V6 benzina spesso parcheggiata nel centro storico. Questo dimostra come sia un’auto che, nonostante l’elevatissimo livello di tecnologia, non è piaciuta e (credo) non piacerà nemmeno in futuro. Tutte le volte in cui mostro la C6 ai miei amici rimangono colpiti dalla sua forma e la maggior parte di loro la vede come una macchina orrenda. Purtroppo, spero di sbagliarmi, io non vedo un futuro come auto storica perché è talmente poco conosciuta e apprezzata che non interesserà quasi a nessuno.

Ma traction no ti offendere cerca di essere obiettivo....lascia stare il discorso 4anelli che le uniche Audi ricordate sono la 100 e la 4X.
E chiaro che su c6 ci sono tante belle cosette sennò non era la c6 e doveva pur averle per essere ammiraglia,ma non è un progetto totalmente nuovo come sarebbe dovuto essere

Direi inoltre che già con c6 avrebbero dovuto fare un passo da gigante così come accadde nel 1955 in cui vorrei ricordare il famoso commento dell'epoca che suonava pressappoco così......<Nel momento che citroen scopri dal telo la DS tutte le auto presenti invechiarono di cinqunt'anni> oggi citroen ha rispolverato vecchi allori come la suddetta creando il brand DS con le molle e per ridurre i costi ha fatto innovazione sostituendo le sfere con ammortizzatori PHC togliendo di fatto la "magia" che stupiva tutti bambini compresi....purtroppo siamo in un'era in cui la parola d'ordine è ridurre i costi e ciò porta un appiattimento......

Non vorrei attirarmi gli strali degli amatori ma se debbo essere sincero a me la C6 non coinvolge emotivamente al punto da investirci.

Anche se sono un amatore, nemmeno io ci investirei, mi piace davvero molto come linea e come tecnologia ma per me sono soldi buttati via, si rischia di spendere in manutenzioni e in caso di rivendita sarà un problema trovare un acquirente. Aggiungendo i blocchi ai Diesel Euro 5 diventa totalmente inutile (purtroppo).

È così purtroppo Matteo, avrebbe più chance il 3.0 benzina anche perché il diesel 3.0 per quanto migliore del 2.7 si porta dietro la sua brutta nomea!!!

Tornando al tema sospensioni che ha sempre caratterizzato citroen c5x avrà come c5 aircross e ds7 il tipo predittivo ma noto con dispiacere che non se ne parla quasi affatto, e il quasi lo metto perché diciamo che chi è appassionato di motori può meno coglie tale info, ma detto questo non è un tema eclatante tale da essere oggetto di discussione.
Detto ciò confesso di non aver avuto opportunità di provarle perciò non posso neanche fare paragoni col vecchio sistema ma chi le ha non ne parla forse non percepisce che c'è questa particolare caratteristica o la considera appunto una caratteristica ignorandone i contenuti.....insomma tutto ciò lo dico per mettere in evidenza la differenza nel pubblico di "notare" al contrario delle vecchie che si alzavano e perciò diventava oggetto di discussione.Oggi per altro (al classico bar) si cosa si parla riguardo le auto ? <ha il blutut? ha la connessione ? Si connette, si connette? Le casse quanti watt spara? Ecc. ecc. .......e io scappo!!!

Per completezza cime detto avantreno e retrotreno uguali le sospensioni ovviamente no ma martinetti anteriori e posteriori riprogettare per essere collocati appunto a questi avantreni e retrotreni difatti sono praticamente identici alla c5 x7 e per il motore c'era il 2.7 HDi!!

Clod, figurati, non è questione di offesa oppure no, assolutamente. Il club esiste anche per discutere e sempre "a livello amichevole".
Che C6 sia stato il flop maggiore di Citroën (ma ci metto pure la C4 Aircross che avrebbe dovuto fare "numeri" almeno 100 volte "rispetto al preventivato") nessuno lo mette in dubbio. Le C6 immatricolate dal 2005 al 2012 sono state 23.384 (a titolo di confronto di Lancia Thesis ne produssero 16.000 più o meno negli stessi anni) contro le 333.775 XM e le 1.169.965 CX. Solo durante il Salone di Parigi del 1955 furono 80.000 gli ordini e 1.445.960 le DS e ID prodotte fino al 24 aprile 1975. Oggi proporre qualcosa di rivoluzionario come la DS nel 1955, sarebbe mettere in strada manco il più moderno e tecnologico concept car. Allora poi non c'era il monopolio di BMW e Mercedes, ma soprattutto Audi. Cosa proponeva "Auto Union" nel 1955? Nulla.
La, C6 a distanza di 16 anni, propone tecnologie che anche le grandi berline di oggi non hanno (anche se naturalmente hanno una tecnologia di 16 anni più evoluta). Citroën si è sempre distinta per auto all'avanguardia, confort a 360°, auto originali e non certo banali e monotone. Prerogative queste ultime che però vanno a contrasto con il cliente tipo, quello che vuole grandi berline dalle linee "tradizionali". Da un pò stanno prendendo (relativamente) piede le grandi berline/coupé e anche in questo C6 ha anticipato i tempi, con una linea molto aerodinamica. Ma la stessa Citroën non ci ha creduto sin dall'inizio. In 7 anni nessun minimo restyling, mai uno spot. Nello stesso tempo, parallelamente, la stampa specializzata l'ha completamente snobbata. Praticamente quello che oggi sta facendo DS con la DS9. Di sicuro ha una linea unica, che secondo me, non ha tempo ma che o piace oppure no. Una via di mezzo non esiste (un pò come la nuova C4).
Per quel che riguarda la sua quotazione, bisognerà vedere. Penso che qualsiasi grande berlina di oltre 10 anni non abbia grande valore. Forse qualche appassionato del Marchio tra tanti anni potrebbe avere la volontà di volerne una. Ci sono pure BX che dopo tanti anni hanno un valore che non potrebbe immaginare.

PS: La C5 Aircross non ha le sospensioni predittive (la C6 nel 2005 aveva le idroattive come la C5), il 3.0 HDi V6 è stato riprogettato con un migliore rendimento termico (si è potuto abbassare il rapporto di compressione), nei turbo, sistema commor rail di nuova generazione il tutto anche per rientrare nell' Euro5. Questo motore in effetti è stato montato pure sulla 407 coupé ma anche sulle Jaguar XF. Quattroruote fece una prova di durata di 100.000 sulla berlina inglese. Smontò il motore pezzo pezzo ed era intatto. Cosa confermata anche dalla C6 di famiglia. Riguardo la scelta di un'auto in base al software di bordo/grandezza o meno del touchscreen, pure io non lo concepisco. Ma capisco che in un Gruppo ci debbano essere parti comuni sennò non si potrebbe mai rientrare nei costi di produzione.
E Clod, anche io ancora ricordo la GS 1015 di mio padre quando si alzava ad ogni accensione del motore. E avevo 4 anni.

Visto che hai citato la ds9, l’altro giorno ero con un mio amico in centro e ne abbiamo vista una al semaforo. Il mio amico esclama: bellissima, che auto è? Io rispondo “una DS e costa 60k”, subito la sua espressione è cambiata e aggiunge “come fa uno a spendere quei soldi senza neanche avere una BMW o una Mercedes”. Questo è esattamente ciò che pensa il 90% degli italiani, non interessa la tecnica o la tecnologia ma solo un misero marchio appiccicato sul cofano. E finché Citroën non si impegna a pubblicizzare le sue auto ammiraglie, la fine sarà sempre quella.

Ed è proprio così.
Però tu hai pure esagerato perché poteva essere una da DS9 Performance Line + da 56.000€ Pensa che con gli stessi soldi ci compri una Q2 un pò accessoriata e non certo plug-in...
Senza contare che sulle plug-in vi sono anche ottimi incentivi (salvo se sono esauriti i fondi statali).

Traction concordo con ciò che hai scritto con i tuoi ultimi post.....ci sarebbe tanto da dire.....

Ho arrotondato un po’ per eccesso ma comunque siamo lì come cifra. I miei amici che sono in procinto di compiere i 18 anni e quindi di acquistare la loro prima auto, in base alle loro capacità economiche stanno tutti valutando auto tedesche, usate naturalmente, ma comunque con un bel marchio stampato sul cofano senza valutare se poi saranno comodi oppure se stanno spendendo troppo per non trovarsi nulla in mano.

E' passato quasi mezzo secolo da quando avevo 18 anni ma leggendo il tuo post Matteo, mi rendo conto che non è cambiato niente perché negli anni '70 chi aveva appena preso la patente, puntava ad avere una Golf GTi.. non una Alfa Romeo GTJunior 1.6 o una Lancia Fulvia HF 1.6 che erano più prestanti (e secondo me decisamente più belle dentro e fuori).
Qualcuno dirà: ma che centra?
Centra, perché il mito tedesco è duro da schiodare e ho l'impressione che non si sia fatto nessun passo nella direzione di valorizzare prodotti alternativi.

Verissimo bidddo, chissà se i miei futuri figli apriranno gli occhi …
Io fortunatamente ho potuto scegliere l’auto nuova che desideravo di più ma prima di lanciarmi a comprare la solita GTI o Serie 1 ho preferito scegliere il fascino inglese, moolto criticato dai miei colleghi (non capisco il perché ) ma apprezzato dalle colleghe (e questo non è poi così male ).

Inglese cioè? Mini?

Esatto, Clubman Cooper grigio scuro con tetto, vetri e cerchi neri. Non elenco gli optional perché non li approveresti molto…

Bè perdonami ma di inglese ha solo il nome.....

Posso dire che è un pò da ignoranti, nel senso che si ignora il fatto che esiste qualcosa di meglio nonostante il logo?
Conosco una giovane famiglia con 2 bimbi piccoli che, di conseguenza, devono avere il proprio seggiolone. Hanno acquistato una nuova BMW X1. Mi hanno invitato a vederla. Nulla di eccezionale. Alla mia domanda se avessero tenuto conto di considerare una C5 Aircross, mi hanno risposto di no. Tre sedili comodi uguali spostabili in modo autonomo hanno molto più "valore" rispetto ad un logo. "Praticamente" al centro non si può sedere nessuno, se non entra qualcosa per 5cm non la puoi caricare (nom puoi spostare i sedili), poco spaziosa, sedili alla tedesca (rigidi), strumentazione ancora a lancette (anche se per me ciò è secondario). Se poi si ci mette pure un 1.5 TD 3 cilindri da 116cv... Le sospensioni poi. Il prezzo, manco glielo chiesto.
Ho viaggiato tempo fa per una sessantina di chilometri su una Classe B ma mi sono bastati perché sono gli stessi che percorro io. Rispetto alla mia C4 Picasso del 2007, era più rumorosa, sospensioni che "copiavano" il piano stradale (rigide), molto meno spazio in tutte le direzioni, bagagliaio più piccolo, sedili marmorei.
Il logo/marchio se lo possono pure tenere loro.... Ripeto chi ha speso nel 2010 i propri soldi per la C6 non se ne pente affatto, anzi...

Già!!! Poi bisogna provarle quando hanno sul groppone 250 300mila Km. Sul motore 1.5 diesel tre cilindri non ho informazioni precise e non so se è lo stesso che monta la opel o sono addirittura due concetti diversi.....che poi opel ormai monterà motori PSA.