Ciao Morghy, l'elettromagnete è composto di parti in movimento, ipotizzo che durante l'intervallo del mancato utilizzo si possa essere ossidato qualche componente che ora, a forza di tentativi, si sia sbloccato.
Non ho spiegazioni sul perché sia partito col tasto auto e non col tasto ac.
Col tasto "auto" è normale che non produca tanto freddo perché il sistema misura la temperatura nell'abitacolo. In questo periodo, a meno di non aver lasciato qualche ora l'auto al sole, nell'abitacolo non ci sono le temperature che si registrano d'estate, per cui l'automatismo comanda un fresco moderato.
Il giorno in cui l'auto sarà rimasta un po di ore al sole, dovrebbe produrre un fresco maggiore e, se l'auto sta ferma, deve partire la ventola del radiatore.
Tieni presente che se l'auto è ferma e quindi viene a mancare la ventilazione dinamica, il fresco prodotto sarà inferiore.

Grazie ancora.. farò delle prove quando ci saranno temperature più alte.. In AUTO sembra rinfrescare di più (sempre che si possa dire che raffredda) che in AC...
Prova fatta con l'auto in movimento. La mia sensazione è che si sia di nuovo scaricato l'impianto e che ci sia qualche nuova perdita. Poi appena accendo l'aria condizionata si sente anche un sibilo fastidioso che non smette mai.. questo sibilo era apparso un paio di volte dopo la riparazione, poi sparito ed ora persiste..

Tieni presente che se il ventilatore abitacolo non è in funzione l'aria condizionata non si attiva, probabilmente la funzione Auto ha attivato il ventilatore e smistato il flusso d'aria alle bocchette in automatico, quindi ha creato le condizioni per attivare il climatizzatore.

Piuttosto il sibillo che sentivi non è normale quindi una verifica la farei.

Quello che puoi fare tu è: attivare il ventilatore interno alla massima velocità, selezionare la temperatura più bassa possibile, selezionare l'uscita dell'aria dalle bocchette centrali ed accendere l'AC (non in auto); in queste condizioni dopo poco tempo dovrebbe uscire l'aria a temperatura intorno ai 7-10 gradi.

Grazie Gerry56, purtroppo ho già fatto questa prova ma l'aria non raffredda. La situazione sembra la stessa di due anni fa quando non rinfrescava, l'anno scorso sembrava risolto con la sostituzione del condensatore, il meccanico la perdita la vedeva solo lì...
Se ci fosse una perdita a livello di evaporatore, possibile che non se ne sia accorto perché troppo nascosta?

In genere la procedura per la ricarica è questa:
1 si aspira il gas rimanente nel circuito
2 si crea il vuoto nel circuito
3 si aspetta almeno 15-30 min con l'apparecchiatura collegata per vedere se il circuito mantiene il vuoto (si controlla il manometro per vedere se ci sono variazioni di depressione interna al circuito)
4 se va tutto bene si procede alla ricarica.

Detto ciò, se c'è una perdita all'interno del circuito, dopo la fase 3, il manometro la evidenzia e insieme al gas si inietta il tracciante.

Altra cosa necessaria da fare quando si sostituisce una parte del circuito, come nel tuo caso, è quella di sostituire il filtro deidratante.

Comunque, visto che il lavoro è stato svolto, rivolgiti a chi lo ha eseguito e chiedi se c'è una sorta di garanzia sul lavoro effettuato.

Immagino che dovrò ripetere tutto l'iter dell'anno scorso per capire se c'è un' altra perdita..magari è vero che ce n'era una nell'evaporatore e il meccanico ha visto solo quella del condensatore. Mi sembrava convinto quando mi diceva che non ne aveva viste altre... Di sicuro lo sentirò, per capire appunto se c'è una garanzia sul lavoro. L'anno scorso si era offerto di "regalarmi" un evaporatore usato che aveva lì e di farmi pagare solo la manodopera nel caso in cui il problema non si fosse risolto dopo la sostituzione del condensatore. Ma lui mi ha assicurato che non vedeva altre perdite. Per questo mi chiedevo quanto fosse difficile rilevare perdite a livello dell'evaporatore, se viene usato il tracciante.
Tra l'altro stamattina non sento nuovamente il compressore attivarsi, nè in AC nè in AUTO.. Scusate la stupidata che dico, ma possibile che si sia attivato solo nel pomeriggio, dopo che l'auto è stata al sole per qualche ora? Non ha senso, altrimenti in inverno non partirebbe mai..giusto?

La tua osservazione potrebbe avere senso Morghy perché col calore (del sole) il gas si espande un pochino, per cui se ce ne fosse poco, il sole farebbe salire la pressione di quel tanto che basti affinfchè il sensore dia il consenso alla centralina.

Potrebbe anche essere il sensore difettoso, per questo è importante una verifica strumentale proprio per scongiurare quest'evenienza.
Certamente il tecnico saprà cosa fare.

Comunque potrebbe anche essere un o-ring che non sigilla bene, ma il sibillo di cui hai parlato non è un buon segno.