Buongiorno a tutti,
sono di nuovo qua a chiedere un consulto, visto che la mia C3 1.4 diesel, ogni 2-3- mesi mi regala un nuovo problema. L'anno scorso mi sono resa conto che il condizionatore non funzionava benissimo. Convinta che fosse un problema di carica, quest'anno, prima del grande caldo (vale a dire a giugno) ho portato l'auto dal meccanico e con 90,00 euro mi ha fatto la ricarica assicurandomi che non aveva rilevato perdite. Quando sono andata a riprendere l'auto, l'ho trovata accesa, con l'aria condizionata funzionante (l'abitacolo erano una ghiacciaia). Non essendo una che abusa del condizionatore, in questi mesi lo usavo giusto per rinfrescare un po' senza arrivare all'effetto freezer. Però da un mese a questa parte mi sembrava che rinfrescasse poco. In questi giorni ho fatto varie prove, sia in manuale che in automatico, l'aria dai bocchettoni centrali esce fresca (almeno all'inizio) ma non fredda, mentre dal lato sinistro è tiepida. Risultato, l'abitacolo rimane caldo...
Premetto che me ne intendo poco e che devo ancora fare i controlli di base (fusibili e cambio filtri aria ed abitacolo), però volevo capire se ci sono dei controlli che posso fare da sola prima di portare l'auto dal meccanico o peggio ancora in concessionaria, visto che quest'anno tra una cosa e l'altra ho già speso parecchio ed ora paura che ne approfittino in quanto donna...
Volevo segnalare che quando lo accendo sento il click del compressore, poi non so se è un'idea mia ma prima mi sembrava di sentirlo anche a finestrino chiuso, ora solo a finestrini aperti...possibile? E appena acceso sento un rumore per circa 3-4 secondi, tipo di risucchio, cosa che prima della ricarica non c'era...
Avete qualche dritta da darmi?
Grazie

Che l'auto fosse una ghiacciaia appena caricato il gas è normale.
Udire (da dentro o da fuori poco importa) il clac dell'elettromagnete è positivo .
Che ci sia produzione di fresco anzichè nulla, è buon segno.
Il fatto che però ora l'aria fredda sia poca mi fa pensare che ci sia una microperdita che non è stata rilevata in occasione dell'ultima carica del gas.
Purtroppo Morghy77 alcuni tipi di microperdite sono difficili da scovare.
Se il frigorista ha fatto un lavoro fatto bene, avrà ricaricato il gas addizionandolo col tracciante.
Ora a distanza di tempo, se l'efficacia dell'impianto è bassa, significa che il gas è nuovamente fuoriuscito. Bisogna quindi ispezionare l'auto con competenza e con l'apposita lampada che rende luminescente il punto in cui esce il tracciante addizionato (si spera) al gas.

Grazie bidddo...il meccanico da cui sono andata me l'ha consigliato un carrozziere mio cliente, non so quanto sia affidabile però. Ho chiesto esplicitamente se aveva rilevato delle perdite, ha detto di no e mi sono fidata...ma ora dopo pochi mesi sono nella stessa situazione in cui ero prima della ricarica...di sicuro non torno da lui per cercare l'eventuale perdita, perché ho il dubbio che in realtà non l'abbia verificato con il tracciante...
La mia paura è che magari si sia rotto qualcosa...tipo anni fa si era bucato il condensatore della mia Peugeot...può essere eventualmente anche quella la causa?

E' impossibile pronosticare dove possa essere la micro perdita.
Il problema Morghy77 è che se vai da un altro, questi non sapendo come abbia operato chi ha fatto il lavoro prima di lui, ti proporrà di dare una occhiata con la lampada e nel caso non trovasse nulla, di ricaricare col tracciante.
Dal momento che la volta precedente hai speso 90 euro che non è poco, auguriamoci che abbia addizionato il gas.
In definitiva, io parlerei col precedente meccanico per chiedergli se si ricorda se ha messo il tracciante.
Poi decidi dove andare, ma comunque io consiglio sempre di andare da specialisti, non dico di andare in Citroen, ma neppure dal meccanico generico che all'occorrenza si arrabatta pure nel caricare gli impianti col gas.

Ci metterei la mano sul fuoco che mi dice che ce l’ha messo…farò questo tentativo ma secondo me non porto a casa nulla..mi sa che andrò direttamente in Citroen perché se devo andare a tentativi tra i vari meccanici penso che il conto totale alla fine sia lo stesso..

Se ce l'ha messo, visto che sono passati pochi mesi, il tracciante (che dopo un anno diventa sempre più labile) dovrebbe essere ben visibile. Il problema è solo localizzare il punto di fuga.

Quindi a questo punto è meglio che mi sbrighi a verificare…
So che sto facendo una domanda a cui è difficile rispondere..ma se non ci fossero “grossi” pezzi da cambiare (compressore, condensatore etc) ma fosse solo una perdita da qualche parte, indicativamente in concessionaria quanto mi possono chiedere per il lavoro? Giusto per farmi un’idea…perché su certi forum vedo prezzi spaventosi

Per le perdite microscopiche esiste un prodotto che potrebbe risolvere.
Nel caso il frigorista non riuscisse a trovare la perdita, prima di avventurarsi in spese importanti Morghy77 io farei questa prova.
Se fai una ricerca in rete coi termini "turafalle condizionatore auto" vedi di cosa sto parlando.
Facci sapere cosa avrai deciso Morghy77 e come andrà a finire.

Tra l'altro, non è detto che andando in Citroen ti risolvano il problema, sono meccanici come tutti gli altri (anche se chi più e chi meno)...

Alla fine il meccanico ha detto che il tracciante lo aveva messo.. Mah..A questo punto ho portato l'auto in Citroen per il tagliando e ho chiesto di dare un'occhiata...Nessuna traccia del tracciante...Hanno tenuto l'auto in pressione per un'ora ma non hanno trovato la perdita perché a quanto pare è molto piccola e non si capisce dove sia..Ma di sicuro c'è perché è scarico.. Mi hanno detto che dovrei lasciare l'auto lì per una notte così tenendola in pressione per diverse ore al mattino dovrebbero capire subito dove sia il problema... Ci sta come spiegazione?

Sento lo stridio delle unghie sugli specchi...

Riccardo...pensavo di sentire solo io quel rumore...
Dunque..in Citroen sono riusciti a capire il problema. Mi hanno detto che si è rotto il radiatore dietro al cruscotto, praticamente è da cambiare l'evaporatore e per sistemare il tutto mi hanno presentato un preventivo di quasi 1.300,00 euro.. Solo il pezzo costa quasi 800 euro...
E' un'auto di 7 anni, con poco più di 60.000 Km, pertanto un'auto che vorrei tenere ancora per un bel po'...solo che questa cifra è davvero pesante... Pertanto vi chiedo un consiglio... con mio padre si diceva di acquistare il kit per effettuare la ricarica fai da te del gas refrigerante...e ricaricarlo nei mesi più caldi...e andare avanti così fino a che non deciderò di cambiare auto...e decisamente è la soluzione più economica se funziona...
Seconda opzione, ho trovato un'officina autorizzata Citroen, posso provare a farmi are un preventivo e vedere quanto riesco a risparmiare...eventualmente con un evaporatore di recupero (sempre che non installino solo ricambi nuovi)... Terza ipotesi, ho trovato un radiatorista in zona, vorrei sentire un suo parere, l'unico dubbio è che nel preventivo Citroen è conteggiata anche la sostituzione del cruscotto (questo mi fa pensare che il "vecchio" cruscotto sia da buttare una volta staccato per la riparazione), e non so se sia in grado di farmi il lavoro completo con tanto di cruscotto nuovo, se è vero che è da cambiare...
Scusate l'ignoranza...voi come mi consigliereste di muovermi a questo punto?

scusa e, non per dire, ma a questo punto, visto che a quanto pare la fessura è infinitamente piccola
(caspio, complimenti ai meccanici Citroen, anche se mi sembra strano che l'abbiano trovata) e l'importo
per la riparazione è infinitamente esagerato, io proverei con un turafalle per aria condizionata...
Se va tutto bene ripari il danno con una trentina di euro.

Infatti avevo seguito il consiglio di bidddo e avevo dato un'occhiata al discorso del turafalle ma non sapevo se poteva essere adatto anche al problema riscontrato...

Buongiorno,
a distanza di un anno vi volevo aggiornare sul problema del condizionatore della mia C3. Dopo il preventivo piuttosto alto del concessionario e la diagnosi di scatola dell'evaporatore da sostituire, l'anno successivo, prima del grande caldo, mi sono recata in un'officina consigliatami da una collega. Ingenuamente ho raccontato tutta la storia compresa la diagnosi fatta in Citroen e il preventivo di 1300 euro. Il meccanico dopo aver esaminato l'auto mi ha detto che il tracciante (finalmente qualcuno che ne parla chiaramente) segnalava delle perdite sul radiatore e che pertanto era da sostituire. Spesa prevista: 360,00 euro. Mi ha anche detto che era certo che nè il primo meccanico nè in Citroen avevano usato il tracciante, perché sarebbe stato ancora visibile quando ha ispezionato lui l'auto. Sostituito il radiatore il condizionatore ha ricominciato a raffreddare e sono stata al fresco per tutta l'estate. Non so se in Citroen, essendo donna, hanno pensato bene che fossi così ingenua da pagare 1300 euro senza richiedere un secondo parere, non so se l'hanno fatto per incompetenza, fatto sta che non penso mi rivedranno ancora da loro...

Vi scrivo, però, anche per un altro consiglio. Ieri sera, pensando al fatto che dovrei fare un controllo all'auto, ho ripensato a questo episodio e questa mattina, dopo mesi che non lo utilizzavo, ho provato a verificare il funzionamento del condizionatore e mi sono resa conto immediatamente che non sento il clic del compressore quando attivo l'AC. Sono già terrorizzata. Un'altra cosa che ho notato è che dopo la sostituzione del radiatore l'anno scorso, ogni volta che accendevo l'AC sentivo una specie di sibilo che ora non sento più.. Nel week end vorrei provare a fare qualche verifica. A parte aprire il cofano e verificare la puleggia, c'è qualcos'altro che posso controllare da sola prima di passare in officina?

Ciao Morghy, purtroppo l'utente non può verificare nulla. Solo il meccanico frigorista dispone di attrezzatura specifica per verificare sia le perdite che la pressione del gas.
Se il precedente rifornimento di gas è stato fatto col gas addizionato di tracciante, sarà possibile individuare nuove perdite nella parte esterna dell'impianto.
Il fatto che non si senta il clac dell'innesto della puleggia del compressore, potrebbe indicare una scarsa quantità di gas.
Non so se lo sai, ma il condizionatore andrebbe acceso per qualche minuto almeno una volta al mese per mantenere tutte le guarnizioni in efficienza.
Non usando tale accortezza, le guarnizioni dei raccordi potrebbero seccarsi e perdere.
Questo vale per qualsiasi auto e per qualsiasi impianto che comincino ad avere un certo numero di anni.

Ciao Bidddo,
grazie per la risposta..so bene che non posso fare più di tanto, era giusto per capire se oltre che verificare se la puleggia gira, c'era qualche altro controllo elementare che potessi fare, tipo verificare fusibili o altro..
Per quanto riguarda il tracciante era stato addizionato per verificare la perdita che poi si è scoperta essere nel radiatore poi sostituito. Ma, scusa l'ignoranza, poi credo che prima della riparazione, il circuito sia stato scaricato per poi ricaricarlo a riparazione eseguita. Con l'ultima ricarica non penso sia stato addizionato di nuovo il tracciante, ma forse mi sbaglio.
Quindi, se fossimo ottimisti, escludendo problemi più gravi (come la "famosa" scatola dell'evaporatore o altro) la perdita potrebbe dipendere da guarnizioni vecchie che non tengono più?
Purtroppo durante l'inverno non ho avuto la costanza di accendere l'AC, l'avrò fatto solo un paio di volte...me ne ricorderò...Grazie ancora..

La prima cosa che dovrà fare il frigorista di tua fiducia, è verificare la pressione interna del gas. Se è bassa, vuol dire che il gas è scappato da qualche parte.
A questo punto (io aspetterei l'arrivo del caldo) si rifornisce col gas addizionato di tracciante e se la fuga non è in un punto nuovo, ci fai tutta l'estate.
Siccome non è il caso di caricare gas ogni anno, una volta rifornito l'impianto e verificato che la centralina dia il consenso all'elettromagnete (il famoso clac che si sente provenire dal vano motore) si fa passare qualche giorno e poi si torna dal frigorista che con la lampada UV cercherà di identificate il nuovo punto di fuga.
Purtroppo se dovesse fugare dal polmone interno, la cosa si fa complessa perché è pressochè inaccessibile senza smontare la plancia.

Sì, in effetti mi conviene aspettare il caldo altrimenti rischio di giocarmi una carica..
Ne approfitto per un altro parere visto che in pausa pranzo ci sono state delle novità. Nel viaggio di ritorno verso casa ho provato più volte a schiacciare il tasto AC ma come già accadeva al mattino, non sentivo il rumore del compressore che si attivava. Dopo pranzo ho ripreso l'auto per tornare al lavoro ed invece del tasto AC decido di provare il tasto AUTO (che personalmente ho sempre usato poco, anzi quasi me ne ero dimenticata!!). Magicamente sento il click...L' aria inizia a raffreddarsi dopo un minuto, anche se non diventa mai freddissima...tieni conto però che per tornare al lavoro devo fare solo 5-6 Km. Provo ad accendere e spegnere e continuo a sentire il click. Dopodichè riprovo con il tasto AC e magicamente risento il rumore del compressore che parte... Boh, non so cosa pensare...nei prossimi giorni proverò a testare l'avvio e anche la temperatura... Poi magari prenoterò un tagliando e con l'occasione farò dare una controllata anche al climatizzatore... Qualche idea della causa del malfunzionamento?