È ufficiale. Citroën correrà gli E-prix in città come Monaco, Berlino, Londra ma pure a San Paolo in Brasile (prima gara), Città del Messico, Jeddah, Giacarta, Miami prendendo il posto di Maserati. La Casa di Modena sta passando un brutto periodo e di certo continuare a prendere parte a gare propriamente elettriche sarebbe stato inutile soprattutto considerando le vendite delle versioni "Folgore"...
Personalmente la vedo una sfida inutile contro proprio DS che, dalla sua, è una veterana della Formula E, con pure tante vittorie e con 4 campionati vinti. Ma non ci dimentichiamo, però, i 9 WRC conquistati dall'"extraterrestre" Loeb al volante delle Xsara, DS3 WRC e dove Citroën ha continuato a gareggiare fino al 2019 con la C3. Da aggiungere le vittorie ufficiali alla Dakar in categoria auto, grazie al pilota francese Pierre Lartigue nel 1994 e 1995 con la Citroën ZX Rallye Raid. Ma pure il dominio nel mondiale WTCC FIA WTCC tra il 2014 e il 2016, ottenendo tre titoli costruttori consecutivi, tre titoli piloti con José María López e un totale di 50 vittorie in 69 gare, dimostrando un successo quasi totale nel campionato a bordo della C-Elysée WTCC.
Insomma, ora si cimenta nel campionato di auto esclusivamente full electric ma in effetti dalla Ami fino al Jumper (il "fratello" del Ducato), Citroën ha una gamma di veicoli che posseggono tutti "la versione" elettrica (C5-X a solo perché non le vogliono dare un futuro
Ma di fatto non esiste non dico un modello "sportivo" ma nemmeno una versione, tipo le VTS di una volta.
Speriamo porti bene alle vendite a livello mondiale. In effetti Citroën è la "meno legata" a livello europeo al Paese di origine sulle immatricolazioni visto che "la quota" francese è al 38% contro, ad esempio, il 75% di Fiat che però vende molto in America Latina là dove "aiuta" Citroën e Peugeot nelle vendite anche con i motori FireFly.

Comunque va un grande in bocca al lupo per il suo ritorno alle competizioni

Il 20 ottobre si avrà la presentazione ufficiale e forse la livrea sarà questa

Secondo me è una operazione pubblicitaria.
L'auto da corsa avrà praticamente zero costi perché utilizzeranno una DS coi colori Citroen cambiando qualche appendice.
Grazie per averci informato Traction67, io non seguo l'elettrico, per cui non me ne sarei accorto

In effetti una ë-C3 bev potrebbe essere interessante come seconda auto ma solo se si riuscisse a rientrare nei prossimi incentivi che possono arrivare a 11.000€ il ché equivale ad acquistare una full electric a 12.900€ ma sempre se hai un posto auto o un garage dove la puoi caricare...
Molto probabilmente cambia solo la livrea rispetto alla Maserati però se si pensa che per i primi campionati di Formula E a metà gara si era costretti addirittura a cambiare auto mentre ora ci sono prestazioni molto più elevate. Le auto di Formula 1 impiegano circa 2,6 secondi per raggiungere i 100 Km/h, mentre le più recenti monoposto Gen3 Evo di Formula E hanno raggiunto tempi di 1,82 secondi e oltre, superando i record della F1. Ed è molto più difficile pure mantenerle in strada nonostante oggi siano 4x4. Ma è indispensabile gestire bene le frenate rigenerative, i "Pit Boost" (uno stop obbligatorio dove le monoposto ricevono un aumento del 10% della capacità della batteria tramite un caricatore da 600 kW in circa 30 secondi), sennò sulla linea del traguardo non ci arrivi oppure rischi di dover abbassare il ritmo di gara, anche se sei al primo posto...
Non è certo la stessa cosa vedere un GP di Formula 1 a Montecarlo rispetto a quello di quando corrono le Formula E. Nel 2025 è stato stabilito il record sul giro da Lando Norris su McLaren con un tempo di 1'09"954 in qualifica mentre le Formula E ci impiegano in media 1'30"... E poi "il suono" è tutt'altra cosa... ma pure gli investimenti.