Rispondo a matteo.......sono a all'incirca a quota 3.800.000 Km circa.

Rispondo a Ranato....la MIA amata AX diesel (purtroppo rubata) arrivavo a 155 Km/h a tavoletta in pianura.

Comunque dovrei fare un conto più preciso.... comunque il telefono ha messo un 3 iniziale ma è un 2 !! Me ne sono accorto adesso quindi ad oggi sono a circa 2.800.000.....

Caspita che percorrenza !

Io ho la patente B da 3 anni e la A1 da 4…sono a quota 100000 circa. Non è granché ma molto di più di molti coetanei!

Io ne ho fatti poco più di 2.000.000, di cui 600.000 su veicoli commerciali.

Elefantino e Clod hanno fatto più di 50 volte il giro della terra...

In quarant'anni non 80 giorni

Mi sono imbattuto navigando su una fiat mai venduta in Italia la fiat 133 airpower degli anni 70.....di fianco una 127, anteriore e posteriore 126 derivata dalla conosciutissima fiat 850.

Grazie Clod.
Per chi vuole approfondirne la conoscenza, linko un articolo di Ruoteclassiche
https://ruoteclassiche.quattroruote.it/fiat-133-storia-di-una-piccola-internazionale/

La ricordo sul volume "TAM" di Quattroruote ( Tutte le Auto del Mondo).
Interessante il fatto che in Finlandia la Fiat 133 conobbe un buon successo nelle competizioni Rallye "Jokkis".

Su quel tema aggiungerei la FIAT 147...

La Fiat 147 e' stato l'ultimo capitolo della Fiat 127.
Da noi la si ricorda fondamentalmente per la versione "Rustica". Oggi la Rustica ha il suo discreto interesse tra i collezionisti, anche per il fatto che veniva allestita nello stabilimento Lamborghini di Sant’Agata Bolognese, su scocche provenienti dal Brasile.
Ti porti a casa un piccolo pezzo di Storia della Fiat e della Lamborghini. Sicuramente un periodo non proprio dei migliori per Lamborghini, però è parte della importante Storia dell' Automobile Italiana.







https://www.google.com/amp/s/ruoteclass ... pagna/amp/

Ho sempre amato questi “intrecci” automobilistici!

Sapevo della celebre Citroën-Maserati SM, della Volkswagen-Porsche 914, ma la 147 mi mancava!

L'intreccio Fiat Lamborghini sicuramente e' stato meno intrigante rispetto agli altri che hai nominato.
Lamborghini si trovava in una situazione economica fortemente compromessa. L'ingegnere Giulio Alfieri, General Manager della Nuova Automobili Lamborghini,tentava in tutti i modi di salvare l'Azienda.
Fiat dimostrò il suo interesse all' azienda sostenendola con questa commessa che permise a Lamborghini di riassorbire quella monodopera che si trovava in cassa integrazione (circa 40 dei 180 dipendenti in organico).
La Rustica non fu comunque un gran successo, pur avendo un prezzo ragionevole (costava 4.637.000 lire, cioè 400.000 lire in meno della 127 CL). Anche il fatto che fosse assemblata in Lamborghini, non diede alcun valore aggiunto per le vendite.
Fa comunque strano vedere le vecchie fotografie della piccola linea di montaggio, allestita nello stabilimento Lamborghini.

Però se ricordo bene la 147 "normale" si produceva in Brasile...
Probabilmente negli stessi stabilimenti dove poi venne prodotta la Palio, la Duna e successivamente la Premio, che era la punto sudamericana.

Ranato,
I 4.367.000 lire mi ricordano il prezzo di lancio della Uno 45 base, del 1984: costava esattamente 4.350.000 in versione 3 porte...
Che tempi e che prezzi, sicuramente più in linea con i redditi dei clienti potenziali.
Se ricordo la Renault 9, che quando uscì venne proposta a poco più di 6.000.000...

Esatto, la 147 era prodotta in Brasile.
Da noi arrivavano dal Brasile le scocche per essere poi lavorate e assemblate a Sant'Agata Bolognese per produrre le Rustica.
Anche le Diesel e le Panorama forse arrivavano dal Brasile ma non ricordo con precisione.
Le ultimissime 127, chiamate "Unificata", erano di produzione Brasiliana. Ne vennero vendute poche. Erano arrivate Panda e Uno e gli acquirenti si orientavano unicamente su questi ultimi due modelli.

Se vi ricordate anche la Uno aveva la sua versione brasiliana, il modello CS, che poi venne anche importata in Italia.

Esatto Steve! Esisteva solo con motorizzazione 1.100 se ricordo bene, da 60 CV. Ed era più alta da terra perché aveva sospensioni progettate per le strade dissestate del Brasile, una caratteristica presto utile anche in Italia, vista la manutenzione che fanno alle strade da noi...

La ricordo bene anch'io. La chiamavano tutti "la Uno brasiliana". Era prodotta a Belo Horizonte e disponibile solo il versione 3 porte. La distinguevi dalla Uno Italiana per il differente cofano motore, uguale a quello della mitica Duna .
Il motore aveva una cilindrata di 1116 cm³ come nella Uno 60 ma era il medesimo della Duna. Motore derivato dal 1049 "Brasile" della Fiat 147. Il motore della Uno 60 era invece il medesimo della Ritmo.
Stessa cilindrata, entrambi monoalbero a camme in testa, ma differivano per le misure di alesaggio e corsa. Molti credevano che il motore fosse il medesimo ma non lo era. Stessa potenza (58 CV) ma raggiunta a differente regime. Anche i valori di coppia erano leggermente diversi.
Altra differenza sostanziale nella Uno CS era la presenza delle sospensioni posteriori con balestra trasversale, anziché a bracci interconnessi come sulla Uno Italiana.
Notizie che ho ritrovato su un Quattroruote di Giugno 1988. Sono passati un po' di anni

FIAT UNO CS (Brasile)


FIAT UNO (Italia)

Quando Quattroruote era Quattroruote !!!