Ciao caro MaxDaniele,
perdonami, pensavo di averti già risposto, ma mi sbagliavo.
Dunque, ho risolto la questione del bagagliaio, ma il problema del tettuccio persiste.
A fronte delle potenziali spese che potrebbero ''rovinare'' ulteriormente le mie tasche, ho trovato nei consigli di vicolodo e di altri ragazzi, come te ad esempio, cose utilissime, ma una cosa non mi è chiara: le famose piastre da installare tra le corde usurate.
Purtroppo non posseggo tutta questa manualità, per cui sarebbe utilissimo se qualcuno mi potesse spiegare come poter far fronte a questo problema, non solo mio bensì di tanti.
Vicolodo è sparito )))
Ciao e grazie a chiunque mi risponderà!
Grazie per il tuo tempo Max Dani!

Sotituzione pattini tettuccio.

Oggi mi sono cimentato nella sostituzione dei pattini del tuttuccio della pluriel. Una fatica immane. Vi spiego come ho fatto:

Passo1:
aprire il tetto completamente, fino alla massima apertura (fin sopra il lunotto)

Passo2:
- Sganciare il lunotto

Passo 3:
utilizzare un giravite e muovere manualmente il tettuccio, come per chiuderlo.
Essendo il lunotto sganciato dai montati, il tettuccio iniera ad uscire dalle guide del lunotto

Passo 4: fuoriuscito il primo pattino, sganciare la la guina

Passo 5: sganciata la guaina da un lato e dall'altro il tetino adesso è libero di essere sfilato. Far fuoriuscire ogni pattino, spingendo un modo eguale da entrambi lati.

Passo 6: Prima di sostituire i pattini leggere il passo 8. Quindi, procedere con la sotituzione di i tutti i pattini (lavoraccio)

Passo 7. Rimontare il tetutto è la cosa più difficile ma con questa guida dovreste riuscirci

Passo 8. Per capire come rimontare il tettuccio, consiglio di inserire i pattini nel lunotto ancor prima di montarli. In questo modo si ha possibilità di verificare se non sia necessaria riaddrizzare le guide (avolte i pattini non scorrono).

Passo 9. Per infilare i pattini fino alla base fel lunotto, occorre inserirli uno dietro l'altro in quando solo quando si infila il successivo il blocco di quello precedente sale ed il pattino riesce a scendere. Quindi i pattini vanno infilato uno dietro l'altro e non singolarmente.

Passo 10. Una volta che si è verificato che i pattino scorrono nella guida del lunotto, torniamo al punto 6, e montiamo i pattini.

Passo 11: appoggiare il tettuccio sui montanto ed iniziare ad infilare il primo pattino, non forzare. Il pattino scorre solo quando si infila il secondo, e cosi via.

Ciao a tutti.. Mia moglie possiede una C3 pluriel 14 diesel del 2004. L'ho comprata usata 4 anni fà. Una macchina particolare, a me piace tanto ma i fastidi con il tetto apribile sono iniziati quasi subito.. Forse per distrazione, dopo un lavaggio, il lunotto posteriore non si era chiuso bene.. Nonostante l'anomalia mi fosse segnalata dal display non me ne sono accorto. Ho aperto il tetto e da lì sono iniziati i guai.. Ho sentito una strano rumore di ingranaggi e il tetto e il cofano posteriore non funzionavano più. Mi sono recato presso una concessionaria citroen per una consulenza. Il capo officina dopo aver visionato il tetto mi disse che per risolvere il problema, dovuto allo sgranamento dei fili che lo azionano avrei dovuto sostituire tutto il blocco capote e spendere circa 2.500 euro. Interpellai un'altra concessionaria fuori regione. Anche qui fissato un appuntamento portai la macchine e dopo uno sguardo il meccanico disse analoga cosa, ma senza la sostituzione dell'intero blocco e me la sarei cavata con circa 350 euro. Lascia la macchina e dopo circa una decina di giorni la ritirai. Il tetto sembrava funzionare bene.. Spesi 367 euro.. Dopo circa un mese il problema si ripropose.. Siccome , ripeto, questa vettura mi piace tanto, ritelefonai di nuovo in concessionaria, ma oramai non avendo più fiducia e non ricevendo risposte esaurienti alle mie domande mi rivolsi ad un meccanico di Napoli, tramite un inserzione su Subito.it. Portai la macchina, il problema era sempre lo stesso, dovevano essere cambiati i fili e controllare il motore che aziona l'apertura e chiusura del tettuccio. Dopo 3 /4 giorni il meccanico mi chiama . Ritiro la macchina, tutto funziona.. Mi mette in una busta i ricambi usati sostituiti e disse che sicuramente la concessionaria non aveva sostituito un bel niente ma solo riparato alla buona il sistema di arrotolamento.. Spesa 300 euro.. Questo è successo circa 3 anni fà. La settimana scorsa, mentre stavo aprendo il tetto di nuovo lo stesso strano rumore e la difficoltà a richiuderlo... Impossibilitato a rintracciare il meccanico di Napoli, poiché non più in possesso del numero di telefonino mi rivolgo ad una altra concessionaria questa volta di Benevento.. Gentili e disponibili fisso un appuntamento, lascio la macchina giovedì 27 marzo. Mi preventivano una spesa di circa 200/250 euro per la soluzione dell'inconveniente. Ieri mattina ritiro la macchina ma i problemi sono più gravi del previsto.. Non è bastata la sostituzione dei tiranti ma è necessaria la sostituzione dell'intero sistema con la spesa di circa 2.000 euro . Il capo officina, persona squisita, mi faceva notare che era stata colmata con silicone di colore nero la cassetta dove si incontrano i fili di acciaio e che i lavori fatti in precedenza non erano stati fatti a regola d'arte, anzi non erano stati proprio fatti.. Adesso non so chi abbia fatto questo. Pago 162,93 euro e porto con me la C3. Mi rivolgo al mio carrozziere di fiducia e ad un mio amico che rigenera i pezzi.. Il primo effettua una profonda pulizia dal silicone della cassetta, mette in asse i fili, il secondo ricostruisce al tornio il pezzo dentato dove finiscono i cavi per l'avvolgimento.. Stamattina ritiro la bobina con il pezzo rifatto spesa 30 euro, lo porto al mio carrozziere che sistema il tutto con la spesa modica di 30 euro per la solo manodopera.. Il cofano non si apriva allora ho azionato l'apertura del tettuccio e aprendosi ha azionato il dispositivo che lo bloccava.. Il tetto ora funziona solo per metà ma credo sia solo questione di riprogrammare la centralina.. Con tutto questo voglio dirvi che, purtroppo non bisogna fidarsi di nessuno.. Possono dire che hanno fatto tutto il lavoro per il quale noi paghiamo ma alla fine non hanno fatto un bel niente.. Quindi rivolgetevi a persone veramente amiche e di fiducia. Spero ora di aver risolto il problema.. Se si ripropone sarò costretto, a malincuore, a cambiare macchina.. Buonasera a tutti..

Infatti, la miglior cosa è sistemarsi la da soli la parte meccanica. In quanto a quella elettonica, purtroppo c'e' poco da fare ed infatti la mia disaventura continua...

Dopo aver rimontato il tettuccio (vedi post precedente) sono riuscito a chiudere ed ad aprirlo per un paio di volte. Dopo di che sia il tettutto che il lunotto posteriore si sono bloccati e non c'e' verso di aprirli.

Credo di aver letto ogni post su internet, sia in inglese che in francese che in italiano ma nessuno dei suggerimenti è servito.

Il problema principale è che il lunotto non si apre ed il tettino è fermo nella posizione "completamente" chiuso.

Ho controllato i fili nella guaina, ho controllato che i microswitch (ne ho contati 6!) chiudessero, ho fotto muovere il motorino direttamente con i 12 volt (e funziona) insomma credo di aver controllato tutto e sono certo che è un problema di inizializzazione della centralina che sta nel lunotto.

Premere per 30 secondi, poi per altri due non risolve il problema (quando premo si sente il rele che commuta).
Premendo il pulsante dell'apertura del lunotto non si sente nessun clack.

Mi serve un suggerimento da Maestri. Vi prego aiutatemiiiiiii.

Oggi anche io mi sono messo a lavoro ed ho iniziato a controllare fili ovuque dietro il lunotto.
Io ho lo stesso problema: tettuccio che si apre solo alla prima posizione e quando si chiude fa clack clack clakc clakc o trrrrr e il lunotto non si apre!!!
Il problema piu' grosso è che anche a me se clicco sul pulsante di apertura del lunotto non sento nessun CLACK o robe simili!
cosa devo fare? ho gia iniziato a controllare le guaine con i cavi ma ancora nulla di rotto. cosa puo' essere? come faccio a utilizzare nuovamente la cappottina fino a tutta aperta?
grazie mille

Salve a tutti anchi ho una c3 pluriel 1400 HDi del 2007 la macchima quindi ha 7 anni ma l'ho usata solo 3 Perché' per problemi personali lo lasciata ferma in garage,lo rimessa in tradda 3 mesi fa' e come leggo nel forum molti hanno avuto il problema tetto\cofano che nn apre.a me ha dato il problema mentre sistemavo la macchima da versione completamente cabrio ( senza montanti ) a versione tutta chiusa ... quindi monto i montanti tolgo da dentro il cofano la capotta la posiziono per chiudere la capota e si chiude il tutto ... una volta chiusa completamente la macchina provo ad aprire il lunoto eee tack non si apre il lunoto e nel display appare anomalia tettuccio. qualkuno ha avuto lo stesso problema simile ??? premeto che la macchima aveva la batteria non molto carica se non proprio da sostituire dati i tanti anni ferma la macchina.secondo voi da cosa puo' dipendere ??? grazie in anticipo :-)

Dopo tentativi ho scoperto una vite di regolazione della corsa per far chiudere la cappottina attaccata all'ingranaggio centrale. Regolando quella si riesce a risolvere il problema. Ma purtroppo a me è andato il pignone dentato e dunque anche se regolato a minima corsa mi fa il solito rumore appena va in battuta. qualcuno ha gia sostituito gli ingranazzi? dove e quanto costano?

Salve, qualcuno può fare una foto o meglio evidenziare la vite di regolazione su quelle che ha messo l'amico Vicolodo che ringrazio per l'ottima descrizione ,grazie.

dimenticavo di dire che qualora il tettucccio si blocca in apertura si può provare a riposizionare in posizione di chiusura e premere il pulsante , ma solo per un secondo , tanto per dare il segnale , poi si riposiziona su apertura e cosi via , il mio cosi facendo si apre e si chiude , sulla chiusura serve solo di pigiare , farà uno scatto alla volta , noioso ma efficacie.

Salve, due settimane fa ho acquistato una Pluriel, conapevole del fatto che il tetto non funzionasse. O meglio , andava a scatti e dovevo usare la procedura descritta da 6293marco, cioè andare avanti e indietro con la manopola. Ovviamente il bagagliaio non si apriva perché in fase di chiusura del tetto, il motore fa il classico trrrrrrrr o tatatata che dir si voglia in quanto sgrana per usura dei cavi a spirale. Pertanto la centralina non riceve il segnale di chiusura e non sblocca il lunotto.
Io ho usato la tecnica di vicolodo descritta in altro thread: smontato motore, pulito ingranaggio, messo spessore sottilissimo tra placchetta di metallo e ilsuo alloggiamento, lubrificato il tutto con nuovo grasso. Poi ho chiuso il tetto col pulsante e finalmete è stato dato il consenso di apertura del lunotto. a questo punto ho fatto il reset di 30 secondi (dei due secondi aggiuntivi in un forum francese non ho trovato traccia) e il tetto ha funzionato perfettamente, compreso il ripiegamento del tutto dentro il bagagliaio.
E' chiaro che i cavi dovranno essere prima o poi sostituiti, e spero che qualcuno possa segnalare un bravo e onesto riparatore soprattutto nell'area di Roma.

Prova

Alcune informazioni sul funzionamento desunte dall'osservazione del tetto della mia Pluriel e di un lunotto di occasione che ho smontato interamente. Nella mia vettura il problema è quello descritto in precedenza: procedura di chiusura del tetto che non si conclude per usura delle corde: pertanto si sente il trrrrrr da dietro perché il motore non si arresta e la centralina non dà il consenso di apertura del bagagliaio.

Dunque, la "magia" del tetto della Pluriel risiede tutta nell'insieme "lunotto-cappotta di tela-sistema di ribaltamento", nei manuali stranieri definita "cassetta". Essa contiene tutta l'elettronica necessaria ed il sistema meccanico del tetto in tela.

Gli archi NON contengono alcuna parte elettrica; la prova è data dalla totale assenza in essi di contatti elettrici e di "microswitch" (che poi sono piccoli interruttori). L'unica parte determinante sono le guide di scorrimento dei pattini in plastica del tettuccio. Esse devono essere mantenute pulite da sporcizia che rischia di frenare lo scorrimento della cappotta. Il manuale di officina Citroen prescrive un grasso al molibdeno EM-50L della MOLYKOTE. Dubito fortemente che lo abbiano anche in Citroen in quanto mi risulta molto costoso. Poi c'è la credenza che un grasso valga l'altro e con gli oli spesso è la stessa musica. Tanto poi paghiamo noi! Comunque se ne trovano altre marche anche in piccoli formati (vedi CFG o Arexons System). Molti hanno paura a smontare gli archi per paura di disallinearli. Timori a mio avviso infondati, a meno che vengano dati colpi sugli archi che danneggino qualche elemento; oppure che non vengano rimontati correttamente seguendo la procedura del libretto. Io lo ho smontati e rimontati parecchie volte in pochi giorni, erano stati tenuti malissimo dai precedenti proprietari ma dopo il mio trattamento sono OK.

La parte più delicata delle manovre mi sembra quella in cui si rimonta il lunotto nella rotazione dal bagagliaio: sulla mia Plu che è del 2003 c'è una eccessiva mobilità nel momento dell'aggancio del lunotto alle guide. Se non si è precisi si rischia di non far accostare bene i due microswitch del lunotto (qui si che ci sono!) o di rompere le cerniere.

A parte manovre maldestre o incidenti che possano danneggiare i pattini o le guide, gli elementi soggetti ad usura che mettono in crisi l'intero sistema sono le famose corde, o tiranti, o INTERSLIDE, che ovviamente sono due, destra e sinistra. Esse scorrono in tubicini che sono intorno al vetro del lunotto. La parte grigia del tubo funge da "magazzino" della corda. La caratteristica di queste corde è di essere, in pratica, ingranaggi orizzontali, spinti da un ingranaggio rotondo che da solo muove a destra e a sinistra le due corde. Il movimento è garantito da un riduttore (motore) elettrico. (vds. foto di vicolodo in questo stesso thread)
Quando sono nuove, il filo a spirale che le compone contiene al suo interno una fibra che fuoriesce dalle spire stesse, conferendo un aspetto simile a quello di un nettapipe. La fibra che fuoriesce garantisce, credo, una certa silenziosità di scorrimento all'insieme e il giusto "grip" con l'ingranaggio tondo. Col tempo questa fibra si consuma e alla fine rimane la sola anima metallica delle corde che, in fase di chiusura, iniziano a slittare quando il tetto arriva alla battuta. Ecco che si sente il trrrrrrr, il motore non si arresta e il sistema elettronico entra in tilt, non permettendo più l'apertura del bagagliaio.

Purtroppo la sostituzione delle corde è operazione molto delicata e, da quello che ho letto in centinaia di pagine tra Ialia, francia e Inghilterra, spesso condotta male anche dalle stesse officine Citroen non troppo pratiche, dove il personale NON STUDIA i manuali di servizio! e costa nientepopodimenoche .... 700 euro!!!!

Ecco l'importanza di avere almeno la segnalazione di officine serie che facciano bene il loro lavoro!

sarei anche curioso di entrare in contatto con maxdaniele per scambio di informazioni più dirette

Complimenti per la competenza e per il post!
A me sembra che i binari, se tenuti puliti , siano molto scorrevoli già da soli, anche perché qualsiasi lubrificante, anche il più tecnico, tende a trattenere la polvere. Io ho sempre aggiunto ogni tanto l'olio di vaselina e un concessionario esperto a cui ho chiesto consiglio mi ha parlato del lubrificante Singer per le macchine da cucire (che è comunque paraffina)
Di preciso qual è l'Arexons di cui parli?
ancora grazie
Ciao!

Grazie per il complimento ma non credo di meritarlo, sono molto attento poiché molti anni fa un meccanico mi ha sostituito un olio nel cambio con specifica diversa e ho passato notevoli guai. Per lui un olio per il cambio valeva l'altro, ma non è così!
La stessa cosa succede con i diluenti per vernici: se si usa quello sbagliato, una vernice buonissima rischia di essere rovinata, rendendo difficile anche l'applicazione.


Ecco i link ai prodotti:

Molykote:
http://www.dowcorning.com/applications/ ... px?R=371EN

Arexons:
http://arexons.it/prodotti/manutenzione ... -mos2-gmb2

il seguente grasso credo possa già bastare e non va comprato a mezzi chili!

http://arexons.it/it/prodotti/manutenzi ... emperature

I prodotti con litio però pare facciano gonfiare le gomme con cui entrano in contatto. Piuttosto pericolosetto per le guarnizioni vicino ai binari, no?

Allora verifico al piu presto, certamente meglio non rischiare

In attesa di maggiori informazioni da fonti affidabili, ho trovato questo prodotto

http://www.motipdupli.de/it/prodotti/pr ... -1135.html

che è al litio unito al PTFE è vanta la seguente descrizione:

"presto Grasso bianco al litio è un lubrificante antiaderente per parti meccaniche in metallo e materia plastica che evita gli attriti.

Ambiti d'impiego:

Auto: cerniere delle portiere, cuscinetti a rotolamento e a sfere, tiranteria per cambio, acceleratore e frizione, freno a mano, snodi, serrature delle portiere, molle, tettucci scorrevoli"

E' vero che materie plastiche non vuol dire gomme, ma se va bene per tettucci scorrevoli....
Comunque, rimettiamo un attimo di ordine.... io ero partito dall'indicare il Molykote per le guide che sono alluminio-plastica e ho indicato le alternative più facili da reperire al bisolfuro di molibdeno, poi la discussione si è allargata ad altre soluzioni. Non mi sembra di aver consigliato ad alcuno di usare litio su guarnizioni di gomma. Comunque continuerò l'approfondimento.

Si si vero

Per qualsiasi dubbio, o incertezza date un' occhiata sull'argomento: scorrevolezza e prevenzione della cappotta.