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 Oggetto del messaggio: Re: PARLIAMO UN PO' DI C5 AIRCROSS HYBRID
MessaggioInviato: 27 gennaio 2020, 22:22 
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Guardate che per caricare a casa sopra i 2kw è meglio installare wallbox ma con una plug in non ha senso... Parliamo di batterie da circa 15 kw io che ho una batteria da 64 kw e ne utilizzo il 10% ogni giorno per ricaricare a 2,1 kw ovvero 10/12 ampere ci metto 4ore e mezza e percorro 60km al giorno di cui al ritorno circa 10km sono salite per in dislivello totale di 400 metri e vi si assicuro che non guido come un pensionato... Quindi ipotizzando di dover ricaricare la batteria della c5 aircross plug in da zero ipotizzo che al massimo dalla presa di casa a 2kw ci si impiega non più di 6 ore ma più probabilmente 5...a meno che il caricatore della c5 non sia da meno di kw ma ne dubito... Solitamente sono da 3,5 kw i caricatori delle plug in...

Poi riguardo al discorso del GPL o metano beh... Concordo anche io che è meglio comprare una 500x GPL da 20mila euro che una plug in da 40mila...

Parliamoci chiaro... Le plug in che siano a benzina o ibride le stanno iniziando a proporre solo come escamotage più sicuro per chi vuole avere la certezza di evitare i blocchi del traffico... Notate come fra i modelli di plug in vi sia un netto aumento di suv e cross over... Vedi audiQ5 o Mercedes glc o ds7 plug in piuttosto che Volvo xc40... Ecc ecc ecc... E credetemi che ne arriveranno molte altre... Mentre difficilmente una casa come fiat o citroen piuttosto che Toyota proporrà un utilitaria plug in...

Oggi chi vuole un suv grosso o medio che sia deve fare i conti con i comuni che bloccano la circolazione... Quindi il diesel lo hanno quasi del tutto ucciso... I suv benzina ancora sopravvivono ma vedremo... E i plug in sono il cavallo di #CENSURA# per chi può spendere dai 45mila in su e vuole stare tranquillo... Ecco spiegata questa tendenza a elettrificare certi tipi di carrozzerie invece di altri... Tutto lì...

Poi sui costi delle colonnine meglio lasciar perdere... È una giungla sia per i prezzi che per la sicurezza di trovare la colonnina funzionante e non in manutenzione... Così come di trovarla libera e non occupata da auto termica che poi devi chiamare i vigili e forse pure litigarci per fargli fare il loro lavoro... E con l'aumento di plug in in giro e veicoli elettrici prevedo un aumento di liti per sgombrare la colonnina... Aspettate e vedrete...


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 Oggetto del messaggio: Re: PARLIAMO UN PO' DI C5 AIRCROSS HYBRID
MessaggioInviato: 28 gennaio 2020, 10:51 
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...per questo preferisco le ibride che si ricaricano da sole con le frenate come le Toyota... infatti l'alternativa alla C5 Aircross era la nuova RAV4... che però non mi piaceva esteticamente perché troppo spigolosa... Mia moglie però sta pensando seriamente di cambiare la sua Classe A diesel con la Toyota CH-R ibrida...

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 Oggetto del messaggio: Re: PARLIAMO UN PO' DI C5 AIRCROSS HYBRID
MessaggioInviato: 28 gennaio 2020, 15:13 
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In italia attualmente dato ufficiale dicembre 19 ci sono circa 8200 colonnine ricarica pubbliche due tipo vanno per la maggiore 30 Kw, 150Kv.
Si calcola poi che tra parcheggi privati supermercati alberghi si possa arrivare a 11000 colonnine specifiche di ricarica. Naturalmente come scrivevo al momento essendoci diversi fornitori non si ha un costo omogeneo per una ricarica standard di un'auto vettura circa 40KW. Se ricarichiamo a casa con il contratto di maggior tutela 3KW e nella fascia t3 cioè notturna con gestione wall box il tempo è di circa 12 ore abbiamo una spesa che varia dai 0,20 a 0,23 € KW tenete conto che è praticamente impossibile conoscere il costo univoco del KW/h domestico in quanto ha almeno 5 variabili il all'interno. Perciò la spesa per circa 270 Km sarà di +/- 8÷9€.
Fuori casa con la tariffa flat ed una colonnina che arrivi 40KW il prezzo raddoppia verso i 0,45÷0,50 € perciò per la stessa auto spendermo tra i 18/20 € sempre per 270Km di autonomia. Il tempo per la ricarica è di circa 2ore.
Se andiamo nelle colenne superveloci a 150/350 KW e l'automobile c'è lo permette ricaricheremo in pochi minuti. Il costo è sui 0,65/0,70€.
Faremo sempre 270 Km perché quella è la nostra potenza spendibile.
Dovremmo munirsi di più tessere prepagate con i fornitori di energia elettrica per sfruttare al meglio i contratti forfetizzati. E poi? Poi delle 8000 e passa colonnine pubbliche e delle restano private per arrivare all 11000 censite dovremmo fermarci molto prima del po. Infatti, passato questo i rifornitori sono meno presenti dei distributori di metano degli anni 90.
Non la faccio lunga e l'ibrido senza ricarica esterna? Il peso della vettura è molto più alto e quando incide nei consumi direttamente, la manutenzione elettrica e del motore termico è più costosa ma sopratutto al momento non si sa la durata e le anomalie delle batterie la perdita di rendimmento in un uso quotidiano e ripetitivo. Già gli studi ed i prototipi dicono che si arriva a 100000Km senza problemi. Ma solo quando le flotte saranno consistenti si saprà della moria infantile e dei problemi reali. Ora conviene al marketing e chi ha un po' di soldi da pendere. Non so voi ma con 20€ di benzina, gasolio, metano, gpl non faccio 270Km. E non mi fermo ogni 210/220Km per sé va bene 35/40 minuti di ricarica. Dopo una giornata di 500 Km sei diventato nervoso o ubriaco dai caffè presi nell'attesa o dagli aperitivi. E perdi anche la patente.


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 Oggetto del messaggio: Re: PARLIAMO UN PO' DI C5 AIRCROSS HYBRID
MessaggioInviato: 28 gennaio 2020, 15:36 
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Con ciò non voglio dire che l'elettrico totale non sia un risparmio e un toccasana per le nostre città, rumore, inquinanti, ecc. Ecc. Ma l'incentivazione è quasi nulla rispetto a quello che servirebbe e poiché i privati case automobilistiche fornitori distributori di energia elettrica devono fare profitto difficilmente avremmo investimenti massicci tali da superare in breve tempo 8/10 anni i motori termici, inoltre la politica è ancora tutta sbilanciata sul petrolio ed i suoi derivati. Le nuove batterie al grafene, progetto italiano per altro, sono più leggere non risentono del numero ne del tipo di ricarica sono superperformanti. Abbisogna di investimenti non indifferenti per portare quella che ora è una semplice batteria da smarphone di 4000/50000mh ad una da auto da 100/200 KW.
Investimenti che difficilmente si potranno fare in italia. Io intanto attendo e mi informo.


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 Oggetto del messaggio: Re: PARLIAMO UN PO' DI C5 AIRCROSS HYBRID
MessaggioInviato: 28 gennaio 2020, 15:44 
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A Firenze i tassisti hanno tutti la Toyota Corolla SW Hybrid o la Hyunday Ionic Hybrid... girando solo in città...

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 Oggetto del messaggio: Re: PARLIAMO UN PO' DI C5 AIRCROSS HYBRID
MessaggioInviato: 28 gennaio 2020, 16:24 
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Secondo me adesso siamo in pieno caos, ibrida che si ricarica frenando, ibrida plug in e totalmente elettrica. Concordo nel fatto che sarà una realtà di massa tra 8/10 anni, ma nel frattempo saranno uscite le prime auto ad idrogeno che non avranno la zavorra delle batterie pesanti e ingombranti come adesso e si ricaricheranno immediatamente e semplicemente come oggi con la benzina e gasolio...almeno credo o sto sognando?


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 Oggetto del messaggio: Re: PARLIAMO UN PO' DI C5 AIRCROSS HYBRID
MessaggioInviato: 28 gennaio 2020, 19:18 
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No, non stai sognando, solo che le invenzioni i progressi tecnici vengono tenuti nascosti perché è il petrolio che muove l'economia e fintanto che sarà così avremo solo piccoli investimenti, piccoli progressi. Ad esempio per le auto ad idrogeno il problema più grosso era, si era lo stoccaggio dell'idrogeno in fase gassosa. Infatti, l'idrogeno è altamente infiammabile ed esplodente. Pochi mesi fa è stato scoperto come renderlo stabile all'interno di un serbatoi, il primo passo fondamentale è stato fatto, ma ci vogliono investimenti massicci per portare le auto ad avere l'alimentazione ad idrogeno, il cui "gas" di scarico è acqua pura. Così come prima citavo le batterie al grafene un derivato da uno strato mono atomico di carbonio come tutte le scoperte la sua è avvenuta per caso cercando di rendere il più sottile possibile uno strato di grafite. Ora questo materiale ha una grande capacità elettrica di accumulo, una grande possibilità di carica, una rapidità di carica ed un peso molte volte inferiore del litio. Inoltre non ha problemi di inquinamento dato dal catodo il cui componente è molto inquinante.
Ma, per tradurre queste scoperte in possibilità usufruibile dalla massa serve il denaro gli investimenti. E chi investe, chi ha capitali così alti? Chi estrae e produce carburanti, derivati dal petrolio...... e questi investono per tagliarsi le.......entrate.
Non sogni le cose sono o meglio sarebbero già possibili solo se si investire il giusto.
Scusa off topic


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 Oggetto del messaggio: Re: PARLIAMO UN PO' DI C5 AIRCROSS HYBRID
MessaggioInviato: 29 gennaio 2020, 9:28 
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Scusa non ho capito il nesso, con le batterie.


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 Oggetto del messaggio: Re: PARLIAMO UN PO' DI C5 AIRCROSS HYBRID
MessaggioInviato: 29 gennaio 2020, 12:14 
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E poi ci sono quelli come me che si rompono di fare il pieno una volta ogni 15 giorni...
Per convincermi a passare all'elettrico, dovranno distruggere fino all'ultimo motore endotermico in circolazione. :D


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 Oggetto del messaggio: Re: PARLIAMO UN PO' DI C5 AIRCROSS HYBRID
MessaggioInviato: 29 gennaio 2020, 14:37 
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Se ciò accadrà... viaggio con l'aliante... almeno uso il vento...

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 Oggetto del messaggio: Re: PARLIAMO UN PO' DI C5 AIRCROSS HYBRID
MessaggioInviato: 29 gennaio 2020, 14:44 
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Alphafly ha scritto:
...per dire che come materiale è già usato su larga scala e quindi non sarebbe un problema produrlo anche per le batterie in luogo del litio...

Si solo che non è esattamente il materiale uguale a quello che serve per accumulatori, circuiti elettronici e o in biochimica. Poi non sono un intenditore di racchette da tennis, qualche volta negli anni universitari ho giocato a tennis mi ricordo delle racchette della Adidas in alluminio :D Produrlo per efloliazione meccanica o in fase liquida della grafite, oppure per ossidoriduzione della grafite non è così economico il costo si aggira su 60 volte il litio al momento .  Il MIT sta elaborando nuove tecniche per la sua produzione industriale. Sicuramente ci si arriverà ma come scrivevo il tempo dipende dagli investimenti e dal profitto che le aziende possono ricavare
Buon pomeriggio


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 Oggetto del messaggio: Re: PARLIAMO UN PO' DI C5 AIRCROSS HYBRID
MessaggioInviato: 29 gennaio 2020, 21:35 
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comunque l'idrogeno non potrà mai essere sostenibile... Troppa dispersione fra la produzione il trasporto e il rifornimento... Hanno anche fatto uno studio sui costi di un distributore che abbia un impianto per produrre idrogeno autonomamente ma costerebbe uno sproposito e in ogni caso resta il rischio alto di esplosioni in ogni passaggio... In un mondo dove iln50% dei benzinai fuma tranquillamente la sigaretta mentre lavora così come molti automobilisti fumano mentre si riforniscono io eviterei di mettere in condizioni la gente di provocare disastri...

Tornando alla c5 aircross plug in sarei davvero curioso di vedere un test drive sull'autonomia in modalità elettrica... Però fatto bene... Con clima acceso... Magari mentre piove!


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 Oggetto del messaggio: Re: PARLIAMO UN PO' DI C5 AIRCROSS HYBRID
MessaggioInviato: 30 gennaio 2020, 10:27 
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Non possono fare un test nelle condizioni che proponi... si fermerebbe dopo 100 metri...

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MessaggioInviato: 30 gennaio 2020, 10:27 
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L'idrogeno sarebbe il top... ma fa meno business dell'elettrico... quindi viva l'elettrico!

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 Oggetto del messaggio: Re: PARLIAMO UN PO' DI C5 AIRCROSS HYBRID
MessaggioInviato: 7 febbraio 2020, 23:02 
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So che è fuori topic però per chi vuole dare un'occhiata su l'idrogeno. https://www.alvolante.it/news/hyundai-nexo-consegnate-10-bolzano-367448


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 Oggetto del messaggio: Re: PARLIAMO UN PO' DI C5 AIRCROSS HYBRID
MessaggioInviato: 10 febbraio 2020, 8:49 
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Magari l'idrogeno... ma la gente ha paura che scoppi...

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 Oggetto del messaggio: Re: PARLIAMO UN PO' DI C5 AIRCROSS HYBRID
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Secondo me hanno più paura i petrolieri...

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MessaggioInviato: 10 febbraio 2020, 20:32 
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L'idrogeno sarà uno dei combustibili di domani, sarà competitivo rispetto al gas naturale (metano) e ancora di più rispetto al gas da petrolio liquefatto (gpl). Nessun problema di sicurezza sia che possa essere usato tale e quale come gas in bombole ne come celle a combustibile. Il discorso è molto ampio, seguo l'energia alternativa da tempo e più aumentano le produzioni eoliche, solari, solari termiche, ecc. Ecc. Più è difficile stabilizzare le reti, ovvero, poiché l'energia elettrica non si può immagazzinare per evitare un eccesso di quest'ultima si variavano i carichi delle centrali termoelettriche o si fermano dei turbo gas di diversa taglia (potenza MW). Con le fonti alternative questo oltre ad essere di difficile governo non è conveniente il sole va sfruttato tutto così il vento, perciò fermare certi impianti è controproducente ecco che l'eccesso di energia può essere utilizzato per "generare " idrogeno attraverso l'elettrolisi. Il blocco si chiama P2G Power to gas le centrali al momento sono ancora pochine, ma visto la sensibilità sui combustibili alternativi al petrolio cresceranno col tempo. L'idrogeno diventerà competitivo per altre due necessità diminuire la CO2, nox e le polveri ecc. Per far questo si aumenteranno le tasse sugli scarichi e le grandi industrie saranno costrette nell'innovazione è stato così per le macchine a vapore alimentate a carbone, sarà così anche per le auto alimentate a benzina gasolio. Oltre ad avere un rendimento molto più alto in termini energetici.
Altri studi stanno pensando all'estrazione dell'idrogeno da fotosintesi artificiali. Da oggi al 2040 l'idrogeno sarà utilizzato in maniera massiccia sulle full cell e sui motori tale quale. Il sistema per renderlo stabile nei serbatoi è già stato trovato. Date tempo al tempo e viaggeremo ad idrogeno avremo acqua pura come scarico e respireremo meglio. L'energia circolare trasporto e utilizzo ad impatto minimo vicino allo 0. Bisogna togliersi la paura e l'idea che come scrive qualcuno i benzinai fumano allora troppo pericoloso e la gente a paura.
Si studia che da oggi al 2040 il Kw prodotta a metano passerà da 0,017 € a 0,041€ più la tassa sulla CO2, l'idrogeno costerà secondo alcune proiezioni 2 3 €centesimi mq, ma avetè idea della densità energetica 1Kg di idrogeno ha la stessa densita energetica di 2,1 Kg di metano, 2,8 di benzina. Il suo peso specifico è 0,0899, 14,4 volte più leggero dell'aria
Mi sembra abbastanza.


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 Oggetto del messaggio: Re: PARLIAMO UN PO' DI C5 AIRCROSS HYBRID
MessaggioInviato: 10 febbraio 2020, 22:54 
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massimox, chapeau! Complimenti di queste informazioni.


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 Oggetto del messaggio: Re: PARLIAMO UN PO' DI C5 AIRCROSS HYBRID
MessaggioInviato: 17 febbraio 2020, 21:07 
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Quindi ho capito la c5 hybrid sarà un fiasco, onestamente dopo una prima infatuazione, credo che non la comprerei mai


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