Ha venduto parecchio in Italia la BX, oltretutto e stata la Citroen più venduta in quel periodo oltre 2.300.000 esemplari...
Insomma Cizeta, lascia perdere la 2008 e prendi al Cactus..!! Non lasciarti abbagliare dalle Sirene.!!..

La mia prima Citroen con hydro ( 1991)
Purtroppo nel 1996 mi si è incendiata mentre trainavo la roulotte sulla A1 fra Firenze e Bologna all'interno di una galleria.
Un incubo , l'autostrada rimase bloccata nei due sensi per 8 ore e il giorno dopo ero su tutti i giornali, persino Enzo Biagi scrisse di me.
Non ho mai saputo la causa che ha provocato l'incendio

Che modello era la tua Claudio, una 16 Halley?

Sì era un 1600 a benzina e mi sembra che si chiamasse proprio Halley
Ciao

La Bx andava a coprire due segmenti però.... che poi furono presi in carico da zx e xantia...

Sull'economicità e la spartanità d'altra parte... avere le idro su una 1100 a quei prezzi da qualche parte bisognava pure lesinare... ma effettivamente sulle versioni più accessoriate e costose.. dentro cambiava proprio aspetto.

La Regata non era poi così superiore al'interno rispetto ad una bx II

E' peraltro è sempre stata caratteristica dei francesi fornire versioni base....base.. anche su vetture di fascia media e medio alta...

se vai in Francia a tutt'oggi troverai C5 ultima serie.. coi copricerchi in latta... e il volante di plastica... terribili ai miei occhi.

in quanto in Francia la caratteristica è stata per anni... che C5 I ad es. e Renault fossero vetture grandi non premium con finiture non dissimili da un utilitaria... una sorta di tradizione tutta francese... che giustificava anche i prezzi inferiori soprattutto quelli di aggancio...

Mi ricordo invece che le obiezioni che a suo tempo mi facevano su ax e bx era l'aspetto plasticoso della carrozzeria...
"sembrano di plastica" dicevano...... e per l'ax in parte era vero... quantomeno sul cofano...

Una caratteristica che ricordo della bx era poi su talune versioni il cosiddetto terzo finestrino... integrato nel montante... di un materiale plastico...che però col tempo si sbiadiva e segnava irrimediabilmente...

Comunque la versione GTI 16v rossa con alettone e sedili sportivi/contenitivi in velluto... era un spettacolo...

con un volante sportivo quadrirazza che sostituiva quello ciccioso e sgraziato benchè monorazza delle versione normali restyling...

Ricordo un esemplare che vidi in quel di Mantova. con una targhetta ferrari annessa....

Beh, ax è in parte vero quello che dici, la GS Pallas che abbiamo tenuto 10 anni dava una maggiore percezione di finitura rispetto alla Bx 16 TRS (tunnel centrale, moquette alla base del cruscotto, sedili con orrenda cornice in plastica sulle Bx, assemblaggi, ecc.)
... E un po' il confronto che io continuo a fare tra la Cactus (o Caputur della Renault) e la 2008. Non ci vuole tanto per far percepire un maggiore grado di finitura è qualità ma i francesi ogni tanto sembrano affezionati ad una strana filosofia che è quella di studiare soluzioni e prodotti interessanti per poi realizzarli in modo palesemente economico!
Comunque sia la Bx è stata una bellissima auto , ho sempre adorato il suo design e il nostro caro Bertone, e noi in famiglia, nonostante fosse sempre e dico sempre rotta, ce la siamo proprio goduta anche se alla fine della sua carriera mi era un po' stancato a causa delle sue continue magagne.
La C4I invece è un sogno in confronto!

Diciamo pure che la BX era un'auto onesta ...più che onesta. Come hai detto, avere un auto con idro di fascia bassa non era da poco.......ricordo che in vetroresina erano sia il cofano anteriore che quello posteriore, poi si c'era il finestrino laterale in plastica che si deteriorava ma gli interni erano molto economici !!!!

saluti clod

Sul discorso finitura secondo me ci sono due aspetti da vedere, es. tra Cactus e 2008, a primo impatto la 2008 dà la percezione di qualità maggiore rispetto alla Cactus, i materiali vedi pannelli porta sono medesimi..sulla 2008 e più "barocca" ci sono più cromature stile più fine e ricercato, la Cactus a livello materiali e assemblaggi non è da meno, e più "spartana" votata più all'essenzialità ma non per questo la si può definire "economica"..

Invece tra BX e GS, devo dare ragione a Cizeta, con la BX a livello di materiali e assemblaggi, era un scalino inferiore alla sua progenitrice..
Come dal resto tra DS e CX....La ZX anche se a me non piaceva, era assemblata con più cura rispetto alla BX.

Ma adesso tra Peugeot e Citroen, io non vedo questa differenza, sono due "filosofie" diverse, ma non per questo una prevale l'altra..

Su questo Concordo sul resto no (Cactus vs 2008)!
( ...tra l'altro a me la Zx berlina Aura e Volcane è sempre piaciuta! )
Per come la vedo io essendo passato da Gs a BX a C4 I, la BX dei giorni nostri è la Cactus e non la C4 e ne riprende anche la filosofia come una certa essenzialitá, leggerezza del veicolo, creatività del design e finiture d'antan!
Peccato per quelle sospensioni tradizionali, una Cactus con le idro (magari anche semplificate fino alla morte) sarebbe stata una figata pazzesca!
Pensate cosa sarebbe stata la BX con i molloni: un eresia!!

Non generalizzerei, sulla cactus l'essenzialità è stata una scelta aziendale...

L'ultima vettura costruita in maniera economica a mio parere è stata la C5 I

Oggi con C3 II, C4 II berlina, C4 II Picasso, C5 II troviamo interni di tutto rispetto, finiture e materiali che non sfigurano con nessuna concorrenza anche perché nei primi due casi sono sono di derivazione Ds...

Mio cognato/mia sorella hanno avuto una BX 17 TRD Turbo quella con 90cv con la quale hanno fatto 500000 Km con cui ci hanno trainato per diverse estati una roulotte. Mi ricordo ancora i sedili sagomati ed ergonomici anteriori in velluto nero (esternamente era rossa), lo spazio interno notevole e la sua plancia veramente moderna
Le sue sospensioni idropneumatiche erano il massimo per poter trainare una roulotte garantendo sempre un ottimo confort e un'altrettanto ottima tenuta di strada. Ma anche il motore era valido per questo scopo perché era "assecondato" da un relativamente basso peso dovuto a diverse parti di carrozzeria in materiale plastico

Essenzialitá dovrebbe essere sinonimo di minimalismo e perfezione e non di povero e realizzato in modo approssimativo. La Cactus ha una finitura d'antan come ho detto, in perfetto "stile BX" ...sembra fatta negli anni 90 ne più e ne meno di come è realizzata la mia 206.
Vai a vedere ad esempio come erano confezionati i sedili della C5I e della C4I (...perfetti, io li ho in velluto e alcantara sulla C4) e vai a vedere quelli in pelle della Cactus o in velluto Habana, per non parlare delle porte dietro e del bagagliaio.
Sotto questo aspetto la vecchia e cara BX era addirittura più omogenea come finitura malgrado gli assemblaggi e le plastiche molto cheap!

Su FB è finalmente nato un gruppo dedicato alla BX, sono bene accetti anche i simpatizzanti oltre ovviamente ai possessori
https://www.facebook.com/groups/1573685316238664/

ciao a tutti, mio papà possedeva una 1.1 sauvage del 1986 di colore beige. Non riesco a trovare nessuna indicazione di modello e immagini! qualcuno ricorda il modello?

Avevo una GS X3 (quella sportiva con sedili tutt'uno col poggiatesta, modanature laterali, motore 1300cc). Una bomba per quei tempi, 170 Km orari (quasi!). Ebbi la pacchiana idea di metterci il condizionatore d'aria (ero praticamente un pioniere, all'epoca, per il condizionatore) ed anche, purtroppo, l'impianto a gas nonostante il raffreddamento ad aria. D'altra parte, a quei tempi, facevo 40mila Km. all'anno e gas e condizionatore erano necessari. Dopo qualche tempo mi andò a fuoco per colpa del gas. Volevo allora prendermi una BX, poi optai per una lancia prisma 1500cc nuova ma d'importazione, di colore rosso, per 12.500.000 lire. A farmi optare per la prisma fu il colore: la mia rossa era unica in Italia!

Bella come il sole

Magari qualcuno di voi lo sapeva già ma durante la progettazione della BX il disegno del volante monorazza che comparve nella seconda serie (quello con la razza larga per intenderci) sembra fosse previsto in uno degli studi con il cruscotto con i comandi a satellite!
Caspita che interno stupendo , peccato che non l'abbiano adottato fin da subito e abbiano invece ripiegato per un disegno molto più convenzionale.
E' proprio vero che non si butta via niente, neanche le idee!