Premiata Auto dell'Anno 1979. Un' altro esempio di World Car ( modello di una casa automobilistica prodotta in svariati Paesi nel mondo, in modo tale da favorirne una grande diffusione ).
Io sono troppo piccolo per averle guidate .

L'alfa,ritmo e horizon le ho guidate!!!

Correva l'anno 1988... ecco le protagoniste di quegli anni nel segmento C.
Ne avete guidata qualcuna?
Di queste conosco solo la Escort che avevo comprato in versione SW.

Solo una BX 1.4 RE bianca come quella in foto che era di mio padre.

Io ho fatto le guide alla scuola guida con la Tipo Turbodiesel...molto bella da guidare. Presa la patente, quando ho iniziato a guidare la mia Ford Fiesta 1.100 Ghia, sembrava di andare in giro con un mulo bastonato...ferma!

La Ford sui suoi modelli era solita montare un ampio ventaglio di motori che andavano dai "polmoni" ai mostri.
Restringendo l'ambito ai benzina, la Escort ad esempio montava 5 motori con potenze tra i 49 e i 129CV.
La Sierra ne motava anche lei 5 che andavano dai 73 del 1600cc ai 204 della fantastica Cosworth.
La Fiesta non fece eccezione coi suoi quattro motori da 44 a 94CV della RS.
Ma il record credo che lo detenga la Ford Capri che nel suo lungo cofano ospito' sette motori (1.3, 1.6, 1.7, 2.0, 2.3, 2.6 e 3.0) senza considerare il modello venduto all'estero che arrivava addirittura a 5 litri!
Ecco una foto della muscolosa Capri 5000, le cui ruote lasciavano intendere qualcosa

Nel 2002 alcune delle citycar che animavano il mercato erano quelle nella foto.
Ne avete guidata qualcuna?

Ho ancora una Micra rossa come quella nella foto e nonostante tutti quelli che le sono venuti addosso, va ancora bene. E pensare che mi dissero: prendila rossa che porta bene!

Tra le varie Citroën ho avuto anche 2 Saxo tra il 1997 ed il 2003.

Io nel lontano 2003 ero indeciso tra la Lupo e la Smart. Scelsi la Smart e a tutt'oggi mi accompagna ancora

Vuol dire che ha fatto una buona riuscita

Opel Kadett 1.3 4 porte, nel 1988....che poi nel 1992 ho finalmente potuto guidare...


poi nel 1999 la mia prima auto

del primo gruppo, quelle del 79, se per guidate si intende provate almeno una volta posso dire tutte, però ho avuto mia una GS 1220 club break, rarissima nella mia zona dove si vedeva giusto qualche berlina, anche del gruppo dell'88 le ho provate tutte ma ho posseduto una BX 14RE ed ho ben conosciuto la RENAULT 9 di mio suocero, del gruppo del 2002 solo la punto, ne ho ancora una che guida mia nuora.

Complimenti oopps!
ecco una foto della rara GS 1220 club break

L'ho già detto altre volte...da piccolino le Citroën le vedevo tutte stranissime. Linee molto differenti da tutte le altre automobili.

La ricomprerei 100 volte. Per il 2003 e per essere una piccolissima vettura aveva tutto: già Euro4, ESP, Hill Assist, Cruise Control, Limitatore di velocità, Cambio sequenziale/automatico, tetto in vetro panoramico...e un design unico, dentro e fuori.
Anche da guidare, con il suo piccolo motore 700 turbo, la trazione posteriore e il passo corto è anche discretamente divertente .

Dai... pure l'hill assist!!!

Anche l' impianto audio era di tutto rispetto. Con il "kit estensione audio" erano presenti due altoparlanti nel cruscotto, inseriti in due appositi contenitori con tecnica "bass reflex". Presenti sul cruscotto anche due tweeter.

Auto molte volte criticata ma personalmente, dopo 16 anni, mi piace ancora guardarla e guidarla .

La Smart non ha mai catturato la mia attenzione. Ho viaggiato qualche volta come passeggero perché l'aveva un mio collega, l'epoca era intorno al 2008.


Rimasi colpito dalla grande spaziosità soprattutto per le gambe, dovuta forse al fatto che tutto lo spazio era a disposizione per due sole persone. Questo mio collega peraltro era alto quasi due metri e diceva di stare comodo. Doveva essere vero perché pochi anni dopo ne comprò una nuova.

Ho fatto caso soltanto ora alla raffinatezza del tubo di accordo del reflex! Sono finezze Mercedes

che bella anche in rosso!
Si, è vero, lo spazio interno è tanto per le dimensioni dell'auto.

si bidddo, proprio quella, e dello stesso colore, era la seconda serie, differiva dalla prima per i fanalini posteriori e gli interni, in particolare il cruscotto con strumenti circolari